Sassari: arrestato dalla polizia Johnny ‘lo zingaro’, era latitante dopo permesso premio

SASSARI – Il latitante Giuseppe Mastini, conosciuto come Johnny ‘lo zingaro’ e scappato dopo un permesso premio dal carcere di Sassari lo scorso 6 settembre, è stato rintracciato e arrestato dalla polizia. Il latitante è sttao catturato con la collaborazione della Polizia Penitenziaria nelle campagne in provincia di Sassari. Secondo quanto si apprende, era nascosto in un casale in una zona rurale.
“L’evaso Giuseppe Mastini, conosciuto come Johnny ‘lo zingaro’, è stato rintracciato e catturato grazie al lavoro congiunto svolto dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e dalla Polizia di Stato. A loro va il mio più sentito ringraziamento”.Lo scrive in un tweet il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
“Ho fatto una grossa fesseria, lo so”. Così Giuseppe Mastini, 63 anni, l’ergastolano recluso nel carcere di massima sicurezza di Bancali, a Sassari, sparito dopo un permesso premio a settembre, si è arreso agli uomini della Squadra mobile della Questura di Sassari che stamattina l’hanno rintracciato in un casolare delle campagne di Taniga. “Volevo proseguire liberamente la mia relazione sentimentale”, ha detto agli uomini coordinati dal dirigente Dario Mongiovì. La sua fuga è durata dieci giorni.
« I permessi premio vengono rilasciati con troppa leggerezza. Solo nel 2020 Mastini ha goduto di 13 permessi brevi. Non parliamo di un ladro di frutta, ma di un ergastolano che siè macchiato di ogni genere di reato. La notizia del suo arresto comunque è molto positiva e mi rallegra». Così all’AdnKronos Mauro Petrangeli, il poliziotto ferito in uno scontro a fuoco con Giuseppe Mastini nel 1987, commentando la notizia della cattura di Johnny lo zingaro, effettuata nel sassarese da agenti di polizia in collaborazione con i colleghi della penitenziaria.
Non si conoscono dichiarazioni dei responsabili della concessione del permesso premio a un simile soggetto.
