Milano: l’Inter, con 1000 tifosi sugli spalti, aspettando i viola travolge (7-0) il Pisa
MILANO – Dopo 53 giorni l’Inter e’ tornata a respirarel’aria di San Siro, e lo ha fatto tramortendo il malcapitato Pisasotto una pioggia di gol. Il 7-0 finale ha copiato l’analogo punteggio del giorno prima nella sgambata contro la Carrarese e si e’ aggiunto al 5-0 sul Lugano nella prima uscita, confermando uno stato di forma gia’ ottimo nonostante i pochi allenamenti nelle gambe di Lukaku e compagni. 53 giorni fa l’ultima volta in casa era stata contro il Napoli, e proprio contro gli uomini di Gattuso era stata anche l’ultima volta davanti al pubblico, lo scorso 12 febbraio in occasione dell’andata delle semifinali di Coppa Italia.
Sette mesi dopo finalmente gli spalti del Meazza sono tornati a popolarsi, anche se solo con 1000 persone ammesse sulle tribune. Piu’ che la goleada al Pisa, infatti, la vera notizia e’stata rivedere i tifosi seduti ai loro posti, dopo aver superato il controllo della temperatura all’ingresso, tutti rigorosamente distanziati e con la mascherina sul viso. Un inizio, un primo passo verso quello che tutti si augurano sia presto il ritorno alla normalita’.
Chi c’era ha assistito a un bello spettacolo, con Lautaro Martinez (autore di una tripletta) gia’ in palla, Lukaku come sempre prontoa mettere la sua firma e ad aprire gli spazi per i compagni, ma anche un Eriksen rinfrancato dalla nuova posizione da trequartista e autore di una bella doppietta, Hakimi e Perisic spine laterali di corsa e tecnica, utili per rifornire di cross e palloni invitanti i compagni d’attacco. Poco probante, invece, il test perla difesa, mai seriamente impegnata.
Contro la Fiorentina, sabato prossimo, i 1000 tifosi che potranno entrare a San Siro potrebbero vedere all’opera anche Vidal, per il quale la trattativa con il Barcellona si e’ finalmente sbloccata. Il cileno effettuera’ le visite mediche previste per domani mattina, dopo la firma del contratto biennale con opzione sul terzo (guadagnera’ 5,5 milioni la prima stagione e 6,5 la seconda) salira’ ad Appiano per mettersi subito a disposizione di Conte, che salvo imprevisti lo convochera’ gia’ per il debutto in campionato contro i viola.
