Pisa: era di un 50enne di Fucecchio il corpo ritrovato sulla sponda dell’Arno
FIRENZE – Si chiamava Roberto Checcucci, cinquantenne di Fucecchio (Firenze), l’uomo trovato morto ieri pomeriggio lungo l’argine dell’Arno, a Castelfranco di Sotto (Pisa), ucciso probabilmente con una serie di coltellate alla gola, secondo quanto sarebbe emerso da un primo esame esterno del cadavere da parte del medico legale. L’uomo non era sposato e abitava insieme ai genitori. Sul cadavere sarà eseguita l’autopsia all’istituto di medicina legale di Pisa. Ancora da chiarire se Checcucci sia stato ucciso nel luogo in cui è stato ritrovato cadavere, una zona in cui molte persone sono solite fare jogging. La Procura di Pisa ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di reato di omicidio. I carabinieri di San Miniato (Pisa) e del nucleo investigativo di Pisa, a cui sono affidate le indagini, stanno seguendo ogni possibile pista.
La morte di Roberto Checcucci, ucciso probabilmente con un paio di coltellate alla gola, continua per ora ad essere un giallo. Non sarebbe stato ancora chiarito movente del delitto. Il cinquantenne di Fucecchio sarebbe, tuttavia, risultato estraneo agli ambienti della droga. Gli investigatori dell’Arma ipotizzano che la vittima conoscesse il suo assassino, andando forse ad un appuntamento. Checcucci potrebbe essere stato ucciso o in un agguato o in seguito ad una lite. Le indagini cercano anche di capire se il cadavere sia stato abbandonato lungo l’argine del fiume, cioè in un luogo diverso rispetto a dove è avvenuto l’omicidio.
