Mascherine e jogging: Renzi definisce l’obbligo assurdo e il Viminale fa marcia indietro
ROMA – Dopo aver diffuso una circolare che aveva creato sconcerto, visto che sembrava imporre la mascherina anche per attività motorie all’aperto a carattere non agonistico, il ministero dell’Interno ha fatto retromarcia e ha precisato che, per attività motoria, deve intendersi la mera passeggiata e non la corsa, anche quella svolta con finalità amatoriali, in quanto riconducibile ad attività sportiva. Quindi jogging e footing potranno continuare a svolgersi senza obbligo di mascherina.
Il problema era stato sollevato da Renzi, assiduo praticante di jogging: «Giusto essere prudenti, rispettare le regole e indossare la mascherina. Sostenere invece che si debba usare la mascherina anche mentre si corre è semplicemente assurdo. Spero cheil Governo ci ripensi subito», Obbediente, Lamorgese ha fatto fare subito retromarcia al Viminale, facendo una figuraccia, ma raccogliendo il plauso del rottamatore: «Ringrazio i ministri Speranza e Lamorgese per l’immediato intervento e l’opportuna precisazione: si può correre senza mascherina. Il contrario sarebbe stato folle».
