Santo Spirito, controlli: Nardella esulta su facebook, molti cittadini un po’ meno

FIRENZE – Complessivamente positivo l’esperimento del controllo con ingressi contingentati in Piazza Santo Spirito. Autorità e cittadini della zona esprimono soddisfazione, qualcuno degli abitanti della piazza afferma che finalmente ha potuto dormire, si pubblicano le immagini del sagrato della Basilica finalmente vuoto.

Il sindaco Nardella su Facebook afferma: «Le nuove misure di controllo e contingentamento in Piazza Santo Spirito hanno funzionato. Grazie alle Forze dell’ordine e a tutte le ragazze e i ragazzi che hanno rispettato le regole. I controlli sono importanti, ma è fondamentale il senso di responsabilità di ciascuno di noi».

Non l’avesse mai detto!, subito il suo profilo Facebook è stato subissato da commenti di persone che hanno criticato aspramente, come risulta dallo shot screen che riproduciamo qui sotto (abbiamo cancellato simboli e nomi per ragioni di privacy). Molti segnalavano che il problema non è stato risolto, ma solo spostato. Assembramenti di giovani e meno giovani senza mascherina segnalati soprattutto a Borgo la Croce, Piazza Sant’Ambrogio, San Lorenzo, via Cavour, Piazza della Repubblica. La movida sembra incontenibile, nonostante gli sforzi encomiabili delle Autorità. Salvato Santo Spirito, si aprono altri fronti, succede così in tutte le città.

L’esperienza di 40 anni di servizio in prefetture importanti in tutt’Italia mi ha insegnato che per i disagi più sentiti dai cittadini, spaccio di droga, presenza di personaggi che nuocciono al decoro, movida molesta, l’intervento delle Autorità comunali, dei prefetti e delle Forze dell’ordine serve soltanto a spostare i problemi in altre zone delle città, provocando le proteste dei cittadini fino ad allora immuni. E’ un continuo inseguimento, e neppure la politica e l’intervento di sanzioni efficaci possono risolvere la questione. Confidare nel senso di responsabilità di questi soggetti è pia illusione.