Toscana, Giani presenta la giunta zoppa: 7 assessori invece di 8. Guerra Pd-renziani per la sanità
FIRENZE – Un annuncio a metà. Eugenio Giani, presidente della Toscana, ha fatto solo sette nomi di assessori della sua nuova giunta. L’ottavo se lo è riservato per cercare di comporre la spaccatura con Italia Viva, che è stato il tormentone di tutta la giornata d’insediamento del Consiglio regionale. Non a caso, accanto ai nomi dei sette designati manca la relativa delega. Che cosa è successo? I renziani vogliono la sanità. Il Pd non la vuole mollare. Ma pare ci sia stato anche un problema di nomi. Sembra che Stefania Saccardi abbia rifiutato. E l’altro nome, Alessandro Cosimi, ex sindaco di Livorno, non sarebbe andato bene, proprio perchè livornese e il territorio è già coperto da un esponente del Pd. Ma i renziani insistono. E Giani non vuole chiudere la porta.
Così ha presentato la squadra zoppa e senza deleghe. Eccola: Monia Monni, Alessandra Nardini, Simone Bezzini, Serena Spinelli, Stefano Ciuoffo, Stefano Baccelli, Leonardo Marras. Poi ci sono i consiglieri delegati: Gianni Anselmi, Giacomo Bugliani e Jacopo Melio. Delegati a che cosa? Giani svelerà l’arcano nei prossimi giorni. Dopo aver tentato di mettere in squadra anche l’esponente renziano.
