Menarini: Lucia Aleotti annuncia il nuovo stabilimento. Ruspe all’opera a inizio 2021
FIRENZE – Il nuvo stabilimento Menarini, alle porte di Firenze, verrà costruito a partire dall’inizio del 2021. L’annuncio è di Lucia Aleotti, azionista e componente del board dell’azienda: «Stiamo lavorando a pieno ritmo, e quella del nuovo stabilimento Menarini sarà una storia modello da raccontare. Il dialogo con le autorità regionali sta andando molto bene, e nei primi mesi del 2021 si metteranno all’opera le ruspe».
Il Gruppo farmaceutico con sede a Firenze, presente in 140 Paesi al mondo, ha infatti scelto l’Italia per il suo nuovo stabilimento nell’area fiorentina da 40.000 mq, che darà lavoro a 250 persone e ad altrettante nell’indotto. Una scelta di cuore, come aveva spiegato a giugno Lucia Aleotti. Si tratterà del 17esimo stabilimento del gruppo, a pochi chilometri dal quartier generale di Firenze, uno dei più grandi e più moderni grazie alle tecnologie di smart manufacturing, con tecnologie produttive innovative e sistemi di
automazione e digitalizzazione in linea con il programma Industry 4.0 con importanti obiettivi di sostenibilità ambientale.
La capacità produttiva sarà di circa 100 milioni di confezioni all’anno (prevalentemente nell’area del cardiovascolare, metabolismo e allergie corrispondenti a 3 miliardi di compresse). «A dare il nome al sito sono stati i nostri dipendenti – ha confermato Lucia Aleotti, mantenendo il riserbo sulla scelta – abbiamo fatto un sondaggio, ma renderemo non noto il nome prima della posa della prima pietra. Per noi è un momento importante, anche tenendo conto dell’attuale situazione pandemica: il coronavirus non si è indebolito né è clinicamente morto. Questa seconda fase è seria ed è necessario essere molto rigorosi: il pericolo è rimasto il medesimo. E tutti dobbiamo fare la nostra parte».
