Covid-19: Gasparri, fallimento governo ammesso anche da Miozzo, coordinatore del Cts

Il  ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte

ROMA – Gasparri, senatore azzurro, accusa il Governo e il cts per la gestione complessiva della pandemia. «Perfino l’improbabile Agostino Miozzo, coordinatore del Cts (Comitato tecnico scientifico), ammette palesemente il fallimento del Governo. In un’intervista dice che è mancata la riorganizzazione del trasporto pubblico locale, lo scaglionamento degli orari di ingresso nelle scuole, il monitoraggio sanitario. Siamo rimasti inascoltati – dice
Miozzo – e i ragazzi pagheranno gravi conseguenze».

«Inascoltati da chi? Sono loro che hanno in mano l’Italia con poteri straordinari. I vari Miozzo, i vari commissari. E in cima alla scala gerarchica i membri incapaci del Governo come Conte, Speranza, Azzolina». Aggiunge il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. «L’opposizione è da mesi che dice che andavano utilizzati i mezzi di trasporto privato per evitare gli assembramenti e per facilitare soprattutto l’accesso alle scuole. È stato detto e non è stato fatto.
Le aziende di trasporto privato sono alla canna del gas e avrebbero invece potuto lavorare, le scuole sono sostanzialmente chiuse in una gran parte d’Italia. E non è stato fatto qualcosa che appariva logico ed elementare. Purtroppo siamo nelle mani di gente incapace, inadeguata, irresponsabile. Collaborare con gente che ha fatto delle
idiozie la propria regola quotidiana è molto difficile’», conclude.