Coronavirus, bollettino del 29 novembre: 541 morti (totale 54.904), 20.648 nuovi casi, oltre 734.000 guariti
ROMA – Il bollettino del 29 novembre del Ministero della salute, pubblicato sul sito della protezione civile, ci informa che anche oggi sono morte 541 persone, portando il totale dall’inizio della pandemia a quasi 55.000. I positivi aumentano di 6.463, portando il totale a 795.771, i guariti odierni sono 13.642, in totale 734.503. Le regioni più colpite Lombardia, Piemonte, Campania, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Toscana.
Sono 3.753 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 9 meno di ieri. Nei reparti ordinari si trovano invece ora 32.879 persone, 420 in meno nelle ultime 24 ore.
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati effettuati 176.934 test per il coronavirus, oltre 45 mila meno di ieri, con il consueto calo del weekend. Il rapporto tra positivi è tamponi è invariato all’11,7%, secondo i dati del ministero della Salute.
Avremo sicuramente la copertura per tutto quello che serve per il Paese. Così, sui vaccini anti-Covid destinati all’Italia, Walter Ricciardi, docente di Igiene all’Università Cattolica di Roma e consigliere del ministro della Salute, intervenendo alla trasmissione ‘L’aria di domenica’, il talk di La7 condotto da Myrta Merlino. E, rispondendo a una domanda, Ricciardi non vede nessun rischio ritardi sottolineando che il vaccino antinfluenzale doveva essere comprato dalle regioni mentre di fatto la fornitura del vaccino anti-Covid verrà gestita direttamente dallo Stato.
