Centri vaccinali primula: Europa+ contesta, erano più adatti i centri esistenti

ANSA/ANGELO CARCONI
ROMA – «I rendering delle installazioni a forma di fiore in cui avviare la campagna vaccinale contro il Covid-19 rendono la misura perfetta della distanza tra governo e realtà. Le scorte di vaccini non andranno solo somministrate, ma anche protette e conservate alle temperature adeguate, e ci chiediamo per quale ragione i centri vaccinali non vengano considerati adatti, o comunque meno adatti di queste nuove installazioni, molto belle ma estemporanee e da realizzare ex novo. Nel frattempo, oltre a non sapere ancora come sarà organizzata una campagna vaccinale drammaticamente complessa per dimensioni, tempi a disposizione, logistica e aspettative, i ministri si contraddicono tra loro già su quello che dovrà avvenire nei prossimi giorni, a brevissimo, durante le feste, tra chi annuncia inasprimenti e chi alleggerimenti delle misure in vigore, tra un Di Maio che promette aperture agli spostamenti tra comuni e un Boccia che dice ‘chiudiamo tutto come in Germania’. Ancora una volta stiamo progettando un edificio partendo dal tetto e non dalle fondamenta». Lo afferma il coordinatore della segreteria di Più Europa, Giordano Masini.
