Coronavirus in Toscana: 6 morti (età media 68 anni), oggi 24 gennaio. E 526 nuovi contagi. Vaccinazioni: oltre 82mila
FIRENZE – Sono 6 i morti per coronavirus, in Toscana, oggi 24 gennaio. Si tratta 4 uomini e 2 donne con età media relativamente giovane: 68 anni. Non scriveremo che siamo in calo, che sei morti sono il minimo di questi drammatici tempi. Sei morti per un’epidemia sono sei tragedie, perdite gravi e lutti per le famiglie. Bisogna arrivare a zero il più rapidamente possibile e serve il vaccino, che deve essere distribuito secondo i programmi e non venduto al miglior Paese richiedente. L’Italia è rimasta indietrro e anche la pur virtuodsa Toscana ne ha risentito. Occorre riguadagnare il tempo perduto per poter finalmente smettere di scrivere, quotidianamente, il bollettino dei decessi. Mentre continua ad essere rilevante il numero dei nuovi contagiati: 526, con età media di 47 anni (il 13% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 15% tra 60 e 79 anni, il 13% ha 80 anni o più). Il totale dei positivi da inizio pandemia è di 130.859. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 118.347 (90,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.406 tamponi molecolari e 3.133 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,2% è risultato positivo. Sono invece 5.799 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono 8.417, +1,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 742 (6 in più rispetto a ieri), di cui 106 in terapia intensiva (1 in meno).
Purtroppo, come detto, si registrano 6 decessi: 4 uomini e 2 donne con un’età media di 68 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 2 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pisa, 1 a Arezzo, 1 a Grosseto. Sono 4.095 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.371 a Firenze, 286 a Prato, 301 a Pistoia, 413 a Massa Carrara, 394 a Lucca, 483 a Pisa, 295 a Livorno, 237 ad Arezzo, 151 a Siena, 105 a Grosseto, 59 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 110,0 x100.000 residenti contro il 141,4 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (213,0 x100.000), Firenze (136,5 x100.000) e Pisa (114,4 x100.000), il più basso a Grosseto (47,6 x100.000).
Si è avviata dal 27 dicembre 2020 la campagna vaccinale anti-Covid. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 82.587 vaccinazioni, 4.329 in più rispetto a ieri (+5,5%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. La Toscana è la 6° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (il 79% delle 104.590 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 2.218 per 100mila abitanti (media italiana: 2.241 per 100mila).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (524 confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico). Sono 36.420 i casi complessivi ad oggi a Firenze (175 in più rispetto a ieri), 11.076 a Prato (17 in più), 11.128 a Pistoia (57 in più), 8.242 a Massa (31 in più), 13.494 a Lucca (38 in più), 17.805 a Pisa (63 in più), 10.000 a Livorno (57 in più), 11.797 ad Arezzo (42 in più), 5.937 a Siena (35 in più), 4.405 a Grosseto (11 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 261 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 177 nella Nord Ovest, 88 nella Sud est.
La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.515 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 4.075 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.290 casi x100.000 abitanti, Massa Carrara con 4.250, Pisa con 4.216, la più bassa Grosseto con 1.995.
Complessivamente, 7.675 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (150 in più rispetto a ieri, più 2%).
Sono 16.750 (470 in più rispetto a ieri, più 2,9%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 5.062, Nord Ovest 6.695, Sud Est 4.993).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 742 (6 in più rispetto a ieri, più 0,8%), 106 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 0,9%).
Le persone complessivamente guarite sono 118.347 (364 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 353 persone clinicamente guarite (26 in più rispetto a ieri, più 8%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 117.994 (338 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
