Skip to main content
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2016%2F09%2Fcommerciomaremma

Grosseto: lo stato delle imprese della provincia, rapporto della Camera di Commercio

Commerciomaremma

GROSSETO – «I dati ci offrono un’immagine di un territorio con un tessuto imprenditoriale in qualche modo congelato, e sotto molti punti di vista è normale, perché in una tale situazione di emergenza tutte le attività, anche le cessazioni, vengono rimandate alla normalizzazione della situazione sanitaria. Andando oltre i numeri è certo che il periodo di lockdown primaverile e le successive restrizioni all’attività di alcuni comparti lasceranno il sistema economico locale più fragile e le imprese con fatturati in calo e maggiori debiti rispetto all’immediato passato, costrette a rivedere i piani d’investimento e, in definitiva, dotate di una minore capacità di domandare lavoro».

Così, il presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, Riccardo Breda, commenta i dati relativi alla Demografia d’impresa 2020 del Centro studi e servizi. «In questo momento – spiega – credo però sia importante guardare anche altri numeri e fare altre riflessioni. In questi giorni sono stati presentati anche i dati relativi al progetto della Regione Toscana Invest in Tuscany, finalizzato all’attrazione di investimenti sul territorio toscano. I risultati di operazioni come questa sono importanti, dimostrando come questo genere di strumenti sia determinante in termini di innovazione, occupazione, rilancio economico. I nostri territori però – avverte – possono fare molto di più di quanto ottenuto finora. Allora in questo caso vedo una grande responsabilità da parte delle Istituzioni, che in questa delicatissima fase non si possono più permettere di farsi sfuggire le occasioni e non remare nella stessa direzione”

Abbiamo verificato – ricorda Breda – anche noi in prima persona che spesso la prontezza per sfruttare le congiunture non c’è: lo scorso anno come promotori del Tavolo Si Grosseto va avanti avevamo chiesto, grazie anche alla collaborazione della Provincia di Grosseto, a tutte le Amministrazioni comunali di segnalarci luoghi e opportunità disponibili per investimenti, in modo da attivare un canale preferenziale proprio con Invest in Tuscany, dedicato alla nostra realtà: risultato? Hanno risposto solo due Comuni. Allora è evidente che in questo modo non è possibile pensare di saper programmare e reagire alla crisi come invece sarebbe necessario: quello che il mondo imprenditoriale chiede è che i comuni sappiano fare squadra, se non con noi, con la Regione, dato che è difficile che singole amministrazioni locali riescano a creare occasioni di investimento e attrazione di imprenditori da sole. Non è il momento degli egoismi – rimarca il presidente della Camera di commercio – è il momento di costruire insieme.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP