Open Arms al largo della Libia e di Malta compie giri viziosi in attesa di sbarco in Italia

LIBIA – Open Arms compie giri viziosi al largo della Libia e di Malta. L’Ong spagnola e Emergency hanno riferito di aver «salvato» (come sostengono loro) 219 presunti naufraghi su segnalazione di Alarm Phone. Hanno lanciato strazianti appelli, segnalando che i bambini non possono rimanere a lungo in coperta. Nessuno ha risposto alla loro richiesta di porto sicuro. Ma è indubbio che il rimorchiatore Open Arms, di questo si tratta, non è attrezzato per mantenere a bordo un così elevato numero di persone per così lungo tempo. Eppure traccheggia non solo in attesa di un porto sicuro (in questi tre giorni poteva riparare in Spagna, visto che si tratta di Ong spagnola) e soprattutto di completare il carico con altri salvataggi, come ha sostenuto, riferendosi a qualche Ong, il ministro Lamorgese.

In attesa che la vicenda si sblocchi qualche magistrato non riterrebbe d’indagare anche su questi comportamenti? O il sequestro di persona è reato da riservarsi solo a Salvini? Non credo che avremo risposte. Sopra, ripresa da Vesselfinder, la traccia dei giri viziosi che sta compiendo Open Arms in attesa degli eventi.