Immigrazione clandestina: Aimi (FI), chiarire attività Mare Jonio e sostegno diocesi Modena

ANSA
ROMA – Se i fatti relativi alla Mare Jonio fossero confermati, ci troveremmo davvero di fronte a una realta’ drammatica, e forse dovremmo prendere atto di un ben consolidato sistema per far arrivare clandestinamente in Italia migliaia di stranieri, la stragrande maggioranza dei quali non scappa da alcun conflitto. La Procura della Repubblica di Ragusa ha aperto un procedimento penale a carico di Luca Casarini e altri collaboratori (8 indagati in tutto) per il grave reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina pluriaggravato. Lo afferma in una nota il senatore Enrico Aimi, capogruppo di Forza Italia in Commissione Affari Esteri.
Secondo gli inquirenti avrebbero incassato da un armatore danese125mila euro per trasbordare 27 migranti da giorni su una sua petroliera per poi sbarcarli in Italia. Nell’ambito degli approfondimenti sulla rete di sostegno all’accoglienza, sarebbero emersi anche finanziamenti da parte di due Diocesi, tra cui quella di Modena-Nonantola, che avrebbe versato 10mila euro a favore di “Mediterranea missione in mare” – spiega Aimi -. Una vicenda particolarmente complessa su cui auspico sia fatta chiarezza. E’ evidente che non possiamo piu’ permetterci che calino simili ombre sulle politiche migratorie del nostro Paese: i nostri confini, gia’ agli occhi dell’UE appaiono da tempo come dei veri e propri colabrodo. Presentero’ un’interrogazione al Governo perche’ l’immigrazione incontrollata e’ diventata ormai un problema cronico, insostenibile, ed e’ ora di assumere provvedimenti seri e mirati”
