Coronavirus in Toscana, la strage continua: 31 morti, oggi 19 aprile. E 771 contagi
FIRENZE – La Regione assicura che gli over 80 saranno vaccinati tutti e rapidamente. Ma intanto, anche oggi 19 aprile 2021, si registrano altri 31 morti per coronavirus, proprio fra gli ultraottantenni. Si tratta di 20 uomini e 11 donne con età media di 83 anni. I nuovi contagiati sono invece 771 (745 confermati con tampone molecolare e 26 da test rapido antigenico) con età media di ‘età media di 43 anni (il 18% meno di 20 anni, il 26% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 5% ha 80 anni o più). In totale da inizio pandemia, i positivi toscani sono saliti a 217.349. I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 185.753 (85,5% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.610 tamponi molecolari e 1.589 tamponi antigenici rapidi, di questi il 6,9% è risultato positivo. Sono invece 4.127 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 18,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 25.713, -1,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.850 (49 in più rispetto a ieri), di cui 273 in terapia intensiva (3 in più).
Oggi, come detto, si registra la nuova stragen con 31 decessi: 20 uomini e 11 donne con un’età media di 83 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 16 a Firenze, 3 a Prato, 6 a Pistoia, 3 a Massa-Carrara, 1 a Lucca, 1 a Pisa, 1 a Arezzo. Sono 5.883 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.868 a Firenze, 481 a Prato, 528 a Pistoia, 504 a Massa-Carrara, 597 a Lucca, 631 a Pisa, 380 a Livorno, 396 ad Arezzo, 267 a Siena, 152 a Grosseto, 79 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 159,3 per 100.000 residenti contro il 196 per 100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa-Carrara (262,9 per 100.000), Firenze (187,6 per 100.000) e Prato (187,1 per 100.000), il più basso a Grosseto (69,2 per 100.000).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (745 confermati con tampone molecolare e 26 da test rapido antigenico). Sono 59.519 i casi complessivi ad oggi a Firenze (224 in più rispetto a ieri), 19.526 a Prato (79 in più), 20.345 a Pistoia (52 in più), 12.200 a Massa-Carrara (34 in più), 22.667 a Lucca (103 in più), 26.772 a Pisa (80 in più), 16.033 a Livorno (43 in più), 19.933 ad Arezzo (71 in più), 12.044 a Siena (53 in più), 7.755 a Grosseto (32 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 388 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 227 nella Nord Ovest, 156 nella Sud est.
La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 5.886 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 6.489 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 7.596 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 6.975, Pisa con 6.403, la più bassa Grosseto con 3.530.
Complessivamente, 23.863 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (407 in meno rispetto a ieri, meno 1,7%). Sono 28.035 (553 in più rispetto a ieri, più 2%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 11.843, Nord Ovest 8.903, Sud Est 7.289).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.850 (49 in più rispetto a ieri, più 2,7%), 273 in terapia intensiva (3 in più rispetto a ieri, più 1,1%).
Le persone complessivamente guarite sono 185.753 (1.098 in più rispetto a ieri, più 0,6%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 185.753 (1.098 in più rispetto a ieri, più 0,6%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.