Vaccini: quattro dosi a una donna di Livorno. Secondo caso in Toscana. Figliuolo: «Errore umano»

LIVORNO – A una donna di 60 anni di Livorno sono state iniettate 4 dosi di vaccino, invece di una come da protocollo, al Modigliani forum. E’ il secondo caso di sovradosaggi in Toscana. E la notizia viene fuori proprio nel giorno della visita del generale Figliuolo a Firenze e Siena. A ricevere il sovradosaggio, come spiegano dalla Asl, una donna sessantenne che sarebbe in buone condizioni di salute. Solo pochi giorni fa, il 9 maggio, un analogo caso a Massa, 4 dosi di Pfizer, a una 23enne. In quel caso la direzione della Asl, che ha avviato un’indagine interna, parlò di una distrazione dell’infermiera. Per il caso avvenuto ieri a Livorno, l’Asl Toscana Nord Ovest ha immediatamente aperto un’indagine interna.

Secondo una prima ricostruzione, la donna avrebbe ricevuto 0,3 ml di vaccino Pfizer senza essere diluito e quindi un dosaggio quattro volte superiore al normale. La paziente è stata immediatamente presa in carico dal personale medico e infermieristico presente nel centro vaccinale e tenuta in osservazione per circa un’ora in modo da verificare che non vi fossero reazioni immediate che potessero metterne a rischio la salute. Poi e’ stata ricoverata precauzionalmente al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno dove comunque la donna non ha manifestato sintomi particolari. Nel frattempo prende corpo la polemica politica.
«Sicuramente – ha commentato il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus, generale Figliuolo – faremo una verifica su tutto il protocollo ma sono assolutamente convinto che sia legato ad errore umano, credo legato al sovraffaticamento, poi si vedrà nel dettaglio, ma le procedure di somministrazione non sono da rivedere».
«Lo segnaleremo al direttore dell’Asl – commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – abbiamo organizzato da zero la campagna vaccinale, abbiamo messo su un organizzazione in 81 hub che ha mobilitato migliaia di persone, quindi affrontiamo questa pandemia con una macchina organizzativa che ha avuto a volte problematicita’ legate a una scarsa esperienza, analizzeremo il caso e la dinamica ma questo non mette in discussione il lavoro immane svolto negli hub con ordine e razionalita».
Ma nel frattempo infuria la polemica politica. «Resto basito davanti al secondo caso nel giro di pochi giorni, per altro mi risulta che in Italia si siano verificati solo due casi come questo, ed entrambi in Toscana! – afferma il vicepresidente del gruppo Forza Italia alla Camera, Stefano Mugnai – Com’è possibile mi domando che accadano errori così gravi? Mi auguro – aggiunge – che soprattutto oggi che è in visita in Toscana il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, che la Regione Toscana tramite il suo presidente Eugenio Giani e l’Assessore alla Sanita’, Simone Bezzini diano le dovute spiegazioni. I toscani pretendono chiarezza e trasparenza. Non possiamo vivere la campagna di vaccinazione ogni settimana con qualche problema all’ordine del giorno. Non e’ pensabile viverla cosi’. Sta diventando un incubo per i Toscani. Ogni cittadino ha il diritto di ricevere la sua dose di vaccino, ma in sicurezza. Al primo grave errore di sovradosaggio non mi sono permesso di fare alcun commento. Oggi non potevo tacere. Anche perche’ in questa regione talvolta se non si sollevano i problemi qualcuno tende a nasconderli sotto il tappeto e questo non è concepibile».
