Empoli: visita del ministro Orlando in città, accompagnato da Giani e dalla sindaca

EMPOLI – Il ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando in visita a Empoli. Il ministro ha visitato la sede del Gruppo Sesa, accompagnato dal presidente Paolo Castellacci e dal Ceo Alessandro Fabbroni , alla visita erano presenti anche il sindaco di Empoli Brenda Barnini, il senatore Dario Parrini, il presidente della Giunta Regionale della Toscana Eugenio Giani e il consigliere regionale Enrico Sostegni.
Fabbroni ha illustrato le prospettive del gruppo e lo sviluppo delle aziende, non solo sul territorio italiano. Orlano è stato quindi all’Emporio Solidale, inaugurato appena mercoledì scorso in via XI Febbraio, a Empoli, market free della solidarietà in cui chi ha necessità può fare spesa senza pagare. Con lui ancora il sindaco Barnini, l’assessore alle politiche sociali Valentina Torrini, il provveditore della Misericordia di Empoli Gionata Fatichenti, il proposto Don Guido Engels e la presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze Daniela Mori. Orlando ha concluso la sua mattinata empolese al centro polivalente ‘Vela Margherita Hack’ di Avane, dove operano, nei settori della solidarietà, dell’inclusione e del recupero materiali, le associazioni’ Noi da Grandi Onlus’, ‘Re.So. Recupero Solidale’ e ‘Centro Giovani Avane’. Era presente anche l’assessore all’associazionismo Fabrizio Biuzzi. Qui ha incontrato associazioni del Terzo Settore e le cooperative del Consorzio Co&So.
Durante l’incontro con le associazioni il ministro Orlando ha fatto un approfondimento sulle tre cose più importanti che all’interno del Governo sta cercando di portare avanti per il terzo settore e per il no profit: il primo è un sistema fiscale che riconosca la specificità del terzo settore, rispetto alle imprese profit; il secondo l’impegno sulle risorse inserite dentro al Piano del Recovery, in particolar modo tutto il tema della riforma della non autosufficienza e la linea trasversale che dice che le risorse devono andare su progetti che aumentano l’occupazione femminile e giovanile. Su questi due grandi temi ha risposte alle sollecitazioni portate dai rappresentante del Terzo Settore
