Variante Delta sarà dominante in Europa entro l’estate. Studio Ecdc

ROMA – Secondo uno studio rilanciato firmato dall’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, la variante Delta entro la fine dell’estate sarà quella dominante in tutto il Vecchio Continente, con una diffusione pari al 90 per cento.
Lo stesso Ecdc, infatti, ammonisce: «Attenzione ad allentare troppo le misure altrimenti si rischia un autunno come quello del 2020». Un chiaro invito rivolto a tutti i Paesi europei affinché si stringano i tempi tra prima e seconda dose di vaccino, poiché dopo il richiamo la protezione sembra essere molto più consistente.
Insomma, il timore di nuove chiusure in autunno, allo stato attuale delle conoscenze, non sembra purtroppo nemmeno così remoto. La variante Delta potrebbe mettere a rischio la ripartenza, in particolare per la sua contagiosità. E i focolai, in Italia, ssono già segnalati in Lombardia, Sicilia, Emilia Romagna, Sardegna e anche Campania.
