Siena: Palio straordinario a settembre, non ci sono le condizioni

SIENA – «Ad oggi non ci sono le condizioni per fare il Palio Straordinario, a meno che non arrivino direttamente dall’esecutivo nazionale e dal Cts delle deroghe rispetto a quelle che sono le norme previste dal decreto attualmente in vigore». Sono le parole del sindaco Luigi De Mossi, al termine dell’incontro, durato poco meno di un’ora, con il prefetto Maria Forte e il questore Costantino Capuano per capire quali spiragli possano ancora esistere per svolgere una Carriera a settembre.

La riunione si è tenuta in prefettura ed è durata meno di un’ora, dopo che l’incontro che il primo cittadino aveva tenuto giovedì con il rettore del Magistrato Claudio Rossi e con gli altri sedici priori era durato un’ora e mezzo. Al termine delle due giornate ieri pomeriggio il sindaco, scese le scalinate della prefettura, ha dichiarato: «Al momento rimangono poche possibilità di poter vivere un Palio straordinario. Ad oggi non ci sono le condizioni per farlo, a meno che non arrivino direttamente dall’esecutivo nazionale delle deroghe rispetto a quelle che sono le norme previste dal dpcm attualmente in vigore”. Così il primo cittadino: “All’incontro hanno preso parte anche l’ufficio Palio e la polizia municipale. E’ stata una riunione cordialissima, c’è stata grande collaborazione come accade in ogni circostanza. Il prefetto ed il questore sono persone che conoscono bene la città e che si immedesimano anche in quello che è il sentimento dei cittadini. Tutto ciò però non vuol dire che non abbiano degli obblighi ben precisi previsti dalla legge, questo è il tema. E’ chiaro che davanti a delle norme che prevedono delle limitazioni molto contingenti sono state valutate in maniera puntuale quelle che possono essere delle deroghe, ma bisogna che queste ci vengano date dal comitato tecnico scientifico e dal governo. Siamo in una condizione che non ci consente di fare il Palio straordinario».