Pisa: riapre l’Arena Garibaldi, tifosi euforici tornano allo stadio

PISA – Grande attesa per il ritorno all’Arena Garibaldi dei tifosi. Lo annuncia La Nazione, cronaca di Pisa. Da 536 giorni – ovvero da Pisa-Perugia del 29 febbraio 2020 – lo stadio nerazzurro è deserto o quasi. Finalmente, anche se con una capienza ridotta del 50%, il pubblico potrà tornare sugli spalti. Così in molti, ieri, hanno preso di assalto i server di Ticket One, ma anche i due Pisa Store in via Luigi Bianchi e soprattutto in Borgo Largo, quest’ultimo inaugurato nel pomeriggio di ieri in un evento gremito di persone. I biglietti venduti sono già oltre 1500 e si prevede che domani, una volta che sarà terminata la prelazione, gli ultimi tagliandi vengano terminati in vendita libera. La vendita era riservata, tra ieri e oggi, a tutti coloro in possesso di un abbonamento della stagione 2019/20, ma anche dei voucher che la società ha messo a disposizione con le varie iniziative degli ultimi due anni. Per entrare allo stadio è ovviamente necessario il Green pass.
L’ultima gara a porte aperte era stata Pisa-Perugia del 29 febbraio 2020. Poi, dallo storico derby col Livorno a porte chiuse, l’Arena non era più riaperta, a parte una parentesi di due gare, a ottobre del 2020, contro Cremonese e Monza, quando ci fu una parzialissima concessione per 1000 spettatori. I tifosi dei gruppi organizzati della Curva Nord invece non parteciperanno alla caccia al biglietto. «Dopo aver valutato sia la situazione generale che le più recenti norme e regolamenti per l’accesso agli stadi, comunichiamo che cercheremo di seguire il Pisa S.C. esclusivamente nelle gare esterne, rinunciando, per il momento, ad entrare in casa. Troppo basso il numero di biglietti concesso per un settore popolare come la Curva Nord, e non intendiamo partecipare alla corsa al biglietto né a formule particolari di distribuzione dei tagliandi. Quando ci saranno le condizioni torneremo a essere presenti».
