Vaccini: studio svizzero, in arrivo nuove varianti, occorre studiare altri interventi

ROMA – Nuova allerta sul coronavirus: la prossima mutazione in arrivo potrebbe essere una super variante, ovvero una combinazione di più varianti. A dirlo è un ricercatore del politecnico di Zurigo (ETH), che ha voluto mettere in guardia dall’imminente arrivo di questa nuova minaccia. L’annuncio è stato dato dall’assistente professore e immunologo Sai Reddy, che ha affermato come questa nuova super mutazione potrebbe provenire da una combinazione di varianti esistenti.
«È molto probabile – ha dichiarato il ricercatore americano in un’intervista al SonntagsBlick – che emerga una nuova variante e che non potremmo più fare affidamento solo sulla vaccinazione». In merito al prossimo autunno, il ricercatore ha previsto un aumento dei casi: «Se il tasso di vaccinazione non dovesse aumentare rapidamente, solo severe misure restrittive potranno prevenire il peggio», ha concluso.
Chissà se il duo Speranza – Figliuolo recepirà questo segnale o se invece, come sembra probabile, continuerà a imporre praticamente la vaccinazione anche ai bambini al di sotto dei 12 anni. Ma i genitori reagiranno a queste imposizioni.
