Confesercenti: il lockdown infinito ha danneggiato soprattutto gli autonomi, 350.000 occupati in meno
ROMA – Un lockdown infinito, che sta spazzando via imprenditori, artigiani, professionisti e autonomi. Nonostante i
segnali di ripresa dell’economia e la stagione estiva, l’occupazione indipendente continua a soffrire: a luglio, secondo
le stime Istat, si registra la scomparsa di altri 47mila posti di lavoro indipendenti rispetto a giugno, che porta il bilancio da inizio a pandemia a oltre 350mila occupati in meno”. Cosi’ Confesercenti commenta, in una nota, le stime provvisorie Istat sull’occupazione di luglio.
“La pandemia e le restrizioni hanno avuto un impatto fortissimo sugli indipendenti. Il green pass dovrebbe garantire di evitare nuove chiusure, ma la crisi non e’ ancora scongiurata. Ci troviamo in una fase delicata – sottolinea Confesercenti -: i segnali di ripartenza ci sono, ma non in tutti i comparti: non basta la ripresina del turismo di agosto per cancellare un periodo di difficolta’ che dura ormai da 18 mesi. Occorre dunque ancora mantenere alta l’attenzione e continuare a sostenere le attivita’ economiche. In particolare, le piccole imprese del turismo, del
commercio e dei servizi, che rappresentano il vitale tessuto economico ed occupazionale dei nostri territori e che hanno sofferto piu’ di altri l’impatto della pandemia. Non possiamo permetterci di perdere questa sfida ed occasione storica”.