Migranti Ue: niente fondi europei per costruire muri, lo afferma la commissaria Johansson
BRUXELLES – «Bisogna rafforzare la protezione dei nostri confini esterni, alcuni Stati membri hanno costruito recinzioni e strutture di protezione, ne hanno il diritto e lo posso capire. Ora però, se occorre utilizzare i fondi Ue per fare questo, devo dire no». Lo afferma la commissaria Ue agli affari interni, Ylva Johansson, al termine del Consiglio Ue, rispondendo a una domanda sulla lettera di 12 Stati membri indirizzata alla Commissione europea e alla presidenza di turno del Consiglio Ue con cui si chiede il finanziare i muri alle frontiere con i fondi europei.
Conferma dunque della politica europea, i fondi si dilapidano per l’accoglienza e il mantenimento dei clandestini che arrivano copiosi soprattutto in Italia, ma non per costruire manufatti che consentano agli Stati membri di limitare gli ingressi. A questo devono pensare, a proprie spese, i cittadini locali.
