Valentino Rossi: ultima gara motomondiale, premiato a Misano Adriatico. Il ricordo di Simoncelli

MISANO ADRIATICO – Sono contento, ringrazio tutti, l’atmosfera e’ stata fantastica. Grazie per il tifo in tutti questi anni, oggi ho fatto anche una gara decente…. Valentino Rossi saluta a modo suo Misano. Oggi il Dottore ha disputato la sua ultima gara davanti al pubblico di casa chiudendo decimo ed e’ stato premiato dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e dal sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali. «E’ stato lungo e bello – ha aggiunto – Ci sono ancora due gare per sfogarsi ma oggi e’ stato talmente bello che magari alle ultime due non ci vado…. Senza Rossi la MotoGp perde una leggenda ma ci sono tanti giovani piloti italiani forti, bisogna continuare a seguire le gare e fare il tifo per loro». Di Maio lo ha definito ambasciatore del Made in Italy nel mondo, aggiungendo poi via Twitter: Un pezzo di storia, una grande emozione. Un orgoglio per tutta l’Italia.
Rossi ha dedicato un ricordo anche al pilota Marco Simoncelli, morto sulla pista di Sephang ormai dieci anni fa. «L’idea della quercia per Simoncelli e’ bellissima, ricorda un po’ i suoi capelli. Sono passati 10 anni, sono successe un sacco di cose ma non mi sembra di non vederlo da cosi’ tanto tempo. A volte lo sogno, a volte ci penso tanto ed e’
una sensazione davvero bella. Ieri 23 ottobre infatti sulla collina che domina la curva piu’ inquadrata a MWC e’ stata messa a dimora ‘La quercia del Sic’, in memoria di Marco Simoncelli. Sono intervenuti il padre dello sfortunato pilota, Paolo Simoncelli, il presidente della Santa Monica SpA Luca Colaiacovo e Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sport. Insieme a loro alcuni stretti amici personali della famiglia del Sic. «Le coincidenze spesso ci conducono a vivere
momenti emozionanti ed oggi e’ uno di questi – ha detto Luca Colaiacovo – Oggi ci tocca davvero il compito piu’ duro, salutare Marco. Che il decennale dalla scomparsa di Marco avvenisse nel weekend di una MotoGP nel circuito a lui intitolato, nessuno poteva immaginarlo. Abbiamo pensato di mettere a dimora ‘una quercia alla curva della quercia’, riportando dopo quasi 40 anni questa pianta simbolo di forza e di rinascita a dominare la famosa curva. Questo e’ un weekend di grandi emozioni, quella di oggi e’ davvero particolare e molto forte».
