Pnrr Italia: Draghi «occasione storica per rendere l’industria e l’economia più innovative e sostenibili»

ROMA – Il premier Mario Draghi, in occasione del ricordo dell’ex governatore della Banca d’Italia Guido Carli, parla anche del Pnrr Italia: «Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un’occasione storica per rendere l’industria e l’economia più innovative e sostenibili. Rappresenta anche un’opportunità straordinaria per ridurre le diseguaglianze: di genere, di reddito, generazionali. Per realizzare questi obiettivi, dobbiamo procedere in modo coerente e “ordinato. Dobbiamo collaborare e dobbiamo programmare. Vale per il Governo, per gli enti territoriali, e per il settore privato».
ACCORDO ANCI – Il Governo dà seguito alle istanze degli enti locali e alla richiesta di un rafforzamento della capacità amministrativa e progettuale per permettere loro di affrontare la sfida del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il pacchetto deciso in Consiglio dei ministri prevede, tra le altre, le seguenti misure:
1. Nuovi spazi assunzionali per i Comuni che realizzano interventi del PNRR. Si creano nuovi spazi assunzionali per contratti a tempo determinato e si scavalca il vincolo della non superabilità della spesa sostenuta nel 2009. A ciò si aggiunge che a partire dal 2022 sono previste importanti e crescenti risorse finanziarie in favore dei Comuni.
2. Fondo per piccoli Comuni Si istituisce un Fondo di 30 milioni per piccoli Comuni sotto i 5000 abitanti, che, nonostante i nuovi spazi assunzionali resi disponibili, non abbiano risorse finanziarie utilizzabili.
3. Fondo per Comuni del Sud. Si stanziano 67 milioni per assunzioni di professionisti e esperti
da destinare a Comuni nel Mezzogiorno.
