Stadio Franchi restyling: 95 milioni dal Ministero della cultura. Lavori dal 2023. Primo gol nel 2026
FIRENZE – Il Ministero della cultura, guidato da Dario Franceschini, che aveva bloccato i tentativi della Fiorentina fare un nuovo stadio al posto del Franchi, ha stanziato 95 milioni per la riqualificazione dell’opera di Giovanni Michelucci. Il Ministero ha infatti approvato il Dpcm che assegna definitivamente il contributo di 95 milioni – risorse destinate alla riqualificazione dei beni culturali – e lo schema di disciplinare per avviare l’operazione.
Nessun ritardo (che qualcuno aveva ipotizzato) ma scadenze precise fissate da Roma: i lavori dovranno iniziare entro fine 2023, con conclusione entro il 2026. L’obiettivo, si fa sapere da Palazzo Vecchio, è giocare la prima partita nell’impianto rinnovato nel campionato 2026-2027, ossia quando la Fiorentina compirà 100 anni.. Il Ministero, si legge nel documento inviato al Comune, si obbliga in particolare ad assicurare il coordinamento delle attività relative all’attivazione del piano e degli interventi previsti nonché del relativo monitoraggio. La durata esatta dei lavori potrà essere confermata una volta conosciuto e approvato il progetto per il restyling.