Coronavirus in Toscana: 3 morti (2 a Pisa, 1 a Grosseto), oggi 14 dicembre. E 662 contagi

FIRENZE – Numeri in calo, fortunatamente, per quanto riguarda il coronavirus in Toscana, oggi 14 dicembre, nonostante la scoperta, ieri, della prima paziente, a Siena, con la variante Omicron. I morti sono tre: si tratta di due uomini e una donna con età media di 89 anni, che risiedevano nelle province di Pisa e Grosseto. I nuovi contagiati sono 662, quindi in calo rispetto, a ieri, (647 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico), con età media di 38 anni (29% ha meno di 20 anni, 23% tra 20 e 39 anni, 30% tra 40 e 59 anni, 15% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). Il numero totale dei positivi da inizio pandemia sale a 311.207. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 290.451 (93,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 10.497 tamponi molecolari e 32.696 tamponi antigenici rapidi, di questi l’1,5% è risultato positivo. Sono invece 9.268 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 7,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 13.295, +1,1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 359 (5 in più rispetto a ieri), di cui 47 in terapia intensiva (3 in meno).

Oggi, come detto, si registrano 3 nuovi decessi: 2 uomini e una donna con un’età media di 89 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 2 a Pisa, 1 a Grosseto. Sono 7.461 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.398 a Firenze, 656 a Prato, 695 a Pistoia, 547 a Massa Carrara, 709 a Lucca, 754 a Pisa, 432 a Livorno, 566 ad Arezzo, 376 a Siena, 231 a Grosseto, 97 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 203,4 x100.000 residenti contro il 227,7 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (288,1 x100.000), Prato (256,2 x100.000) e Firenze (243,2 x100.000), il più basso a Grosseto (105,7 x100.000).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (647 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico). Sono 85.656 i casi complessivi ad oggi a Firenze (245 in più rispetto a ieri), 27.866 a Prato (21 in più), 29.593 a Pistoia (64 in più), 16.407 a Massa (14 in più), 31.406 a Lucca (37 in più), 36.218 a Pisa (60 in più), 23.627 a Livorno (113 in più), 27.932 ad Arezzo (46 in più), 18.666 a Siena (13 in più), 13.281 a Grosseto (49 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 348 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 206 nella Nord Ovest, 108 nella Sud est.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 8.484 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 8.840 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.883 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 10.176, Pisa con 8.697, la più bassa Grosseto con 6.077. Complessivamente, 12.936 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (140 in più rispetto a ieri, più 1,1%). Sono 27.349 (131 in meno rispetto a ieri, meno 0,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 7.071, Nord Ovest 12.950, Sud Est 7.328).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 359 (5 in più rispetto a ieri, più 1,4%), 47 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 6%). Le persone complessivamente guarite sono 290.451 (514 in più rispetto a ieri, più 0,2%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 290.451 (514 in più rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.