Coronavirus in Toscana: 18 morti, oggi 10 gennaio. E 5.790 nuovi contagi. Oltre 500mila da inizio pandemia
FIRENZE – Sono 18 i morti per coronavirus, oggi 10 gennaio 2022 in Toscana. Si tratta di 11 uomini e 7 donne con età media di 80 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 8 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 2 a Livorno, 1 a Arezzo, 4 a Siena. I nuovi contagi sono soltanto 5.790 (3.300 confermati con tampone molecolare e 2.490 da test rapido antigenico), quindi in netto calo rispetto ai giorni scorsi, ma sono stati relativamente pochi i tamponi processati ieri, domenica.
L’età media dei 5.790 positivi odierni è di 39 anni (23% ha meno di 20 anni, 26% tra 20 e 39 anni, 35% tra 40 e 59 anni, 12% tra 60 e 79 anni, 4% ha 80 anni o più). In totale da inizio pandemia, si registrano 504.726 casi di positività al Coronavirus. Oggi sono stati eseguiti 15.722 tamponi molecolari e 14.435 tamponi antigenici rapidi, di questi il 19,2% è risultato positivo. Sono invece 9.722 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 59,6% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 173.897, -0,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.197 (46 in più rispetto a ieri), di cui 113 in terapia intensiva (2 in meno).
Oggi, come detto, si registrano 18 nuovi decessi: 11 uomini e 7 donne con un’età media di 80 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 8 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 2 a Livorno, 1 a Arezzo, 4 a Siena. Sono 7.669 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.461 a Firenze, 679 a Prato, 713 a Pistoia, 560 a Massa Carrara, 728 a Lucca, 772 a Pisa, 447 a Livorno, 573 ad Arezzo, 393 a Siena, 244 a Grosseto, 99 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 207,7 x100.000 residenti contro il 234,7 x100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (295,0 x100.000), Prato (256,0 x100.000) e Firenze (246,5 x100.000), il più basso a Grosseto (112,0 x100.000).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (3.300 confermati con tampone molecolare e 2.490 da test rapido antigenico). Sono 150.273 i casi complessivi ad oggi a Firenze (1.916 in più rispetto a ieri), 41.603 a Prato (373 in più), 44.106 a Pistoia (440 in più), 24.665 a Massa (276 in più), 49.840 a Lucca (565 in più), 58.254 a Pisa (597 in più), 36.825 a Livorno (595 in più), 45.102 ad Arezzo (506 in più), 33.091 a Siena (340 in più), 20.412 a Grosseto (182 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 2.827 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 1.935 nella Nord Ovest, 1.028 nella Sud est.
La Toscana si trova al 9° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 13.668 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 12.555 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 15.683 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 15.196, Firenze con 15.051, la più bassa Grosseto con 9.370. Complessivamente, 172.700 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (1.197 in meno rispetto a ieri, meno 0,7%). Sono 21.424 (16.707 in meno rispetto a ieri, meno 43,8%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 7.395, Nord Ovest 8.719, Sud Est 5.310).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.197 (46 in più rispetto a ieri, più 4%), 113 in terapia intensiva (2 in meno rispetto a ieri, meno 1,7%). Le persone complessivamente guarite sono 323.160 (6.923 in più rispetto a ieri, più 2,2%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 323.160 (6.923 in più rispetto a ieri, più 2,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.