Fiorentina a Spezia (stasera, 20,45, sky e Dazn) per vincere. Italiano teme gli ex tifosi. Piatek favorito su Cabral. Formazioni

LA SPEZIA – Teme i suoi ex tifosi, Vincenzo Italiano. Che quasi certamente lo fischieranno perchè si considerano traditi. Un po’ come Firenze si sente tradita da Vlahovic e lo aspetta nella sem ifinale di Coppa Italia, il 2 marzo. Ma a Spezia (stasera, lunedì 14 febbraio 2022, ore 20,45, diretta su Sky e Dazn), la Fiorentina sa che deve soprattutto vincere. Il pari (-1) fra Atalanta e Juve la favorisce per recuperare punti e mirare all’Europa. Partita difficilissima: soprattutto senza Torreira e Bonaventura. Davanti, Italiano dovrebbe puntare su Piatek, protagonista in Coppa, perchè Cabral sembra più indietro.

ITALIANO – “La nostra testa – ha detto Vincenzo Italiano in conferenza stampa – in questo momento è solo alla partita contro lo Spezia e non alla semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. Abbiamo raccolto poco nelle ultime giornate, dobbiamo ripartire in termini di prestazione e punti. La partita sarà molto difficile, per come sta lo Spezia e per come quello stadio spinge. Come nella gara contro il Venezia ci sarà grande ritmo ed intensità. Contro la Lazio, con poca qualità nei piedi, abbiamo perso. Dovremo essere molto più lucidi”.

TIFOSI – E la sfida dell’Alberto Picco non potrà essere una gara come le altre per Italiano, per due anni alla guida della squadra ligure: “Non esiste, non può essere una gara come tutte le altre. Per me sono stati due anni indimenticabili, fantastici – ha ricordato-. Ho conosciuto persone straordinarie, dentro e fuori dal campo. Sarò per sempre grato a quella piazza, a quelle persone per ciò che è accaduto”. “Ne approfitto per dire che son dispiaciuto per come la gente vuole accogliermi – dice ancora Italiano, il quale sa che i tifosi dei liguri non hanno ‘digerito’ il suo addio improvviso -: se c’è un errore che ho commesso è non aver comunicato alle persone che mi volevano bene quello che stava per accadere, e quello che era cambiato. Io mi assumo la responsabilità di non averlo comunicato, chiedo scusa a tutte le persone che si aspettavano questo tipo di comportamento, credo che sotto questo punto di vista crescerò molto. Sarò per sempre grato a Spezia”.

PIATEK – A centrocampo, Italiano dovrà fare a meno degli squalificati Bonaventura e Torreira, e quest’ultimo sarà sostituito in cabina di regia da Ambrabat: “Dovrà guidare il nostro centrocampo, per come organizziamo le pressioni quello è il suo pane: se inizia a verticalizzare di più lo può far bene”. In attacco Piatek sembra essere in vantaggio su Cabral per partire dal primo minuto: “Il ragazzo ha una voglia matta di essere decisivo – spiega il tecnico della Viola – e se imparerà a giocare anche lontano dall’area, può allargare le sue vedute calcistiche: non può limitarsi solo agli ultimi 16 metri. Piatek è in grande crescita, gli allenamenti contano, servono per migliorare, servono per entrare nei meccanismi di gioco: Piatek è molto più avanti di Cabral e lo si è visto nella partita con la Lazio”.

GONZALEZ – E tra i protagonisti della gara dell’Alberto Picco l’allenatore si aspetta molto anche da Nico Gonzalez, che non aveva preso del tutto bene la sostituzione di Bergamo. Italiano ha spiegato: “Ogni giocatore che viene sostituito ha sempre un motivo per essere contrariato, questo succedeva anche a me. Nico a Bergamo aveva preso due botte alla caviglia, ma deve capire che siamo una squadra, e io voglio rendere tutti partecipi. Lui è un giocatore di grande livello, non c’è alcun tipo di problema sotto questo aspetto”. Bene: speriamo che i problemi, davvero, siano alle spalle.

Le probabili formazioni

Spezia (4-2-3-1): Provedel, Amian, Erlic, Nikolaou, Reca Sala, Kiwior, Gyasi, Maggiore, Verde, Manaj. All. Thiago Motta

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Duncan, Amrabat, Maleh; Ikoné, Piatek, Gonzalez. All. Italiano

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido