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Coppa Italia: Milan – Inter, scialbo 0-0, appello per l’Ucraina, Schevchenko in video

ANSA / ROBERTO BREGANI

MILANO – Il momento più bello nello scialbo pareggio del derby di Coppa Italia è arrivato prima del fischio d’inizio. Un messaggio unanime di pace, contro la guerra in Ucraina. Gesti importanti, come l’abbraccio tra i giocatori delle due squadre davanti alla scritta Peace. Parole toccanti, come quelle di Andriy Shevchenko che in un video trasmesso sul maxi schermo di San Siro ha chiesto di fermare insieme la guerra perchè “ciò che ci unisce è più forte di ciò che ci divide e la pace non ha confini”.

Le rivalità calcistiche nella partita più sentita della stagione sono state dimenticate, anche se solo per qualche minuto, perché c’era qualcosa di forte da dire, uniti. Poi il calcio giocato è tornato ad essere protagonista. Ma è stata una partita al di sotto delle aspettative, senza gol, con pochissime occasioni e troppi errori. Milan e Inter non si fanno male, escono a porte inviolate. E’ il terzo pareggio consecutivo per il Milan, dopo quelli con Salernitana e Udinese.

Dopo i primi minuti di studio il Milan prova subito a mettere in difficoltà la difesa nerazzurra, al 10′
Handanovic mette in difficoltà Brozovic con un passaggio corto, Saelemaekers ne approfitta conquistando il possesso e tirando in porta, ma il portiere nerazzurro si stende e respinge. Passa un minuto e la squadra di Pioli è ancora pericolosa. All’11’ Theo Hernandez recupera palla e tenta di sfondare per vie centrali, l’esterno rossonero prova il tiro da fuori area ma spedisce al lato. E’ la squadra di casa a fare la partita con l’Inter che attende e prova a ripartire. Al 21′ Dzeko entra in area e calcia addosso a Tomori, sulla respinta fuori area arriva Bastoni che di sinistro impegna Maignan che blocca. Con le ripartenze di Perisic la squadra di Inzaghi prova ad impensierire i cugini che al 39′ hanno ancora un’ottima iniziativa a destra con Saelemaekers che mette al centro per Krunic che in area si gira e tira, ma per pochissimo non trova lo specchio.
L’inizio della ripresa è ancora di marca rossonera con Rafael Leao che si libera sulla sinistra rientrando sul piede opposto, l’esterno del Milan tira a giro con Handanovic che in tuffo respinge. Al 57′ ancora Milan pericoloso su una rimessa laterale da destra la arriva a Krunic sul primo palo, il centrocampista rossonero si gira subito ma tira fuori. L’Inter non riesce ad affondare e rischia: al 63′ altra ripartenza dei rossoneri, Florenzi servito sulla corsa va per vie centrali e tenta il destro ma Handanovic blocca. Girandola di cambi da entrambe le parti per inserire forze fresche con l’Inter che prova ad essere più aggressiva con l’ingresso di Vidal e Sanchez. Al 76′ Dumfries è bravo a sfilare sulla destra mettendo un cross al centro
per Dzeko che viene anticipato da Tomori. Passa un minuto e il Milan riparte, cross sul secondo palo per Giroud ma l’attaccante rossonero perde l’attimo, arriva Messias che tenta la girata da destra sul
secondo palo che termina fuori. Niente da fare e tutto rimandato alla sfida di ritorno

TABELLINO

Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (39′ st Calabrilan-interia), Tomori, Romagnoli (26′ pt Kalulu)
Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers (22′ st Messias), Krunic (22′ st Brahim Diaz), Leao (22′ st Rebic); Giroud. (83 Mirante, 5 Ballo-Toure’, 46 Gabbia, 41 Bakayoko, 22 Lazetic, 27 Maldini). All.: Pioli.
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries (43′ st Darmian), Barella (20′ st Vidal), Brozovic, Chalhanoglu, Perisic (43′ st Gosens); Martinez (20′ st Sanchez), Dzeko (35′ st Correa).(97 Radu, 33 D’Ambrosio, 32 Dimarco, 13 Ranocchia; 5 Gagliardini, 8 Vecino, 88 Caicedo). All.: Inzaghi.
Arbitro: Mariani di Aprilia.
Angoli: 4 a 2 per l’Inter.
Recupero: 1′ e 4′.
Ammoniti: Brozovic, Lautaro per gioco falloso.
Spettatori: 53.881.

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