Skip to main content

Covid, Speranza: “Contagi scendono, ma servono mascherine nei luoghi chiusi”

Test Covid per i viaggiatori all’aeroporto di Fiumicino. ANSA/Telenews

FIRENZE – La discesa dei contagi da covid è continua e costante, ma è necessario mantenere le precauzioni contro i rischi. Lo afferma il ministro della salute, Roberto Speranza, a Firenze: “Noi abbiamo dati che segnalano una discesa costante dei contagi nelle ultime settimane, venivamo da numeri altissimi, siamo stati a quasi duemila casi ogni centomila abitanti. Gli ultimi dati, annunciati da Iss parlano di un dato di poco superiore a 400, quindi c’è stata una discesa molto significativa ma dobbiamo continuare con questo percorso. I vaccini sono lo scudo essenziale, e io chiedo a chi non ha ancora fatto il booster o il richiamo di farlo, chiediamo ai no vax di vaccinarsi”.

Ancora Speranza: “Ci sono anche nuovi strumenti a nostra disposizione, come sapete da qualche giorno c’è Novavax disponibile, con una tecnologia diversa che può convincere persone che non hanno ancora fatto questa scelta-ha aggiunto Speranza-. Dobbiamo poi continuare con un atteggiamento di cautela e attenzione e penso che l’utilizzo delle mascherine nei luoghi chiusi sia ancora molto importante. Quindi fiducia, guardare avanti, ma con i piedi per terra e un passo alla volta”.

Allargando il discorso alla sanità nazionale, Speranza puntualizza: “I 20 miliardi del Pnrr, i 10 miliardi in più sul Fondo sanitario nazionale, sono strumenti fondamentali che ci possono far rilanciare la nostra sanità a partire dalla riforma dell’assistenza sul territorio”. L’idea è “trasformare la crisi che abbiamo vissuto in questi anni in un’opportunità di ripartenza e finalmente abbiamo risorse che ci consentono di conseguire questo obiettivo”.
“Penso che la Toscana sia un luogo dove la sanità pubblica è sempre stata molto forte, molto solida, si sono sempre fatti investimenti importanti – osserva sempre Speranza – e bisogna continuare su questa strada. E’ una grande occasione. La crisi pandemica ci ha consegnato una certezza ed una grande
consapevolezza: le politiche per la salute sono davvero la cosa più importante che abbiamo. Dobbiamo metterci più risorse, chiudere la stagione dei tagli, ed aprire una grande nuova stagione degli investimenti. Il Pnrr, il Next Generation Eu, ma anche le tantissime nuove risorse ordinarie che stiamo
investendo ci servono esattamente per realizzare questo progetto, una sanità di prossimità”.

“Vogliamo accogliere in sicurezza i profughi ucraini, il ministero della Salute è al lavoro costante di coordinamento con la Protezione Civile e le Regioni per creare le condizioni affinché questa accoglienza avvenga in sicurezza”. Ma insiste sul mantenere una sorta di stato di post-emergenza sul Covid-19: “L’impegno del Governo è quello di superare lo stato d’emergenza, ma superare lo stato d’emergenza non significa d’un tratto magicamente essere fuori da ogni vincolo perché il Covid continua ad essere una sfida con cui fare i conti”.


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo