Siena: classica “Strade Bianche”, trionfa Tadej Pogacar dopo una fuga di 50 km

SIENA – Impresa dello sloveno Tadej Pogacar che ha vinto per distacco, dopo una lunga fuga, la 16/a
edizione delle Strade bianche di ciclismo, lunga 184 chilometri, con partenza e arrivo a Siena.

La fuga di Pogacar lascia agli altri solo le briciole: al secondo posto, staccato di 37 secondi, giunge
l’eterno Alejandro Valverde che su via Santa Caterina si scrolla di dosso Kasper Asgreen, diventato l’uomo di punta della QuickStep-AlphaVinyl dopo il crollo di Julian Alaphilippe e alla fine terzo. Il giovane fuoriclasse sloveno accelera ai -50, in una prova fin lì segnata da una fuga a nove poi neutralizzata e una maxi-caduta di gruppo sullo sterrato a causa di un colpo di vento L’attacco di Pogacar in discesa sul Monte Sante Marie ha sparigliato le carte e in poche pedalate lo sloveno ha fatto il vuoto.
Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) era stato l’unico che in qualche modo aveva provato a controbattere ma il ritmo imposto da Pogacar è stato insostenibile e alla fine pure lo spagnolo è stato risucchiato dal grosso del gruppo. Si formava un quintetto – Asgreen, Valverde, Narvaez, Simmons e Wellens – che provava a ricucire lo strappo. Ma i primi due sono solo riusciti a giocarsi gli altri gradini del podio: contro questo Pogacar era impossibile fare di più.
