Negoziati: delegazione russa partita, quella ucraina no e annuncia “non accetteremo condizioni Putin”

ROMA – La delegazione russa è partita alla volta della Bielorussia per il terzo round dei colloqui con la controparte ucraina. Lo riporta Interfax. L’incontro è previsto per le 15 ora di Mosca (le 12 in Italia) nella foresta di Belovezhskaya Pushcha, nella regione di Brest in Bielorussia dove si sono svolti anche i primi due negoziati. “I colloqui sono previsti per le 15 ma l’orario potrebbe essere modificato in relazione a possibili problemi logistici della controparte ucraina”, ha affermato un analista bielorusso vicino al dossier. Inoltre le posizioni sono ancora distanti, visto che il capo della delegazione ucraina, David Arakhamia, ha affermato che non accetteranno tutte le condizioni poste da Putin. “Le uniche parti su cui è quasi impossibile essere d’accordo sono la Crimea e le sedicenti repubbliche (del Donbass) che la Russia insiste che riconosciamo come indipendenti. Questo non è accettabile per la società ucraina. Non sono i politici, ma il popolo ucraino che non vorrà mai che accada”. E ha ribadito che sulla “integrità territoriale dell’Ucraina” la posizione di Kiev “è ferma”. “Siamo pronti a discutere altre possibili opzioni, ma non il riconoscimento di quei territori”.
