![](/wp-content/themes/yootheme/cache/d6/luana-dorazio-770x500-1-d62e3872.jpeg)
Prato, morte Luana D’Orazio: compagnia assicurazione offre 1,1 milioni di risarcimento
![](https://i0.wp.com/www.firenzepost.it/wp-content/uploads/2021/05/luana-dorazio-770x500-1.jpeg?resize=604%2C392&ssl=1)
PRATO – La compagnia di assicurazione del datore di lavoro di Luana D’Orazio, l’operaia di 22 anni morta
il 3 maggio 2021 mentre stava lavorando in una ditta tessile di Montemurlo (Prato), avrebbe presentato ai familiari un’offerta di risarcimento di 1 milione e 100.000 euro. Lo rende noto Andrea Rubini di Gesi Group, la societa’ di consulenza che segue la famiglia della vittima nella vicenda. Rubini giudica
l’offerta ‘incongrua’. “I danni patrimoniali e non, sono ancora da quantificare – spiega il consulente -. Non riteniamo stabilizzata la situazione, ci riserveremo di approfondire la questione nelle prossime settimane”.
La questione emerge a pochi giorni dall’udienza preliminare che inizierà il 7 aprile nella quale compariranno i tre imputati accusati di omicidio colposo e rimozione dolosa delle cautele del macchinario a cui lavorava Luana: la titolare dell’azienda Luana Coppini, il marito Daniele Faggi (considerato il titolare
di fatto dall’accusa) e il tecnico manutentore esterno Mario Cusimano.