Ucraina: Zelenska, first lady “civili non devono diventare scudi umani”, lascino Kiev
KIEV – “I civili non devono diventare scudi umani o vittime. E poi, se qui restano molti civili, risulta difficile per i militari proteggere le citta’. E’ necessario che le famiglie, in particolare i bambini e gli anziani, lascino la zona di guerra. Meglio essere un rifugiato che morire”. Lo afferma Olena Zelenska, first lady dell’Ucraina in un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’, dove parla del conflitto in corso. “Oggi i russi stanno facendo un ritorno al passato, che è una cosa senza senso. Quel Paese non esiste più e non potrà esistere più. E’ finito tanto tempo fa. Con questa guerra, i russi hanno solo aumentato il divario tra noi e loro – spiega – questa è la differenza: noi guardiamo al futuro, loro al passato”.
La first lady lavora sulla questione umanitaria. “Stiamo evacuando bambini disabili e orfani e i malati di cancro perché possano continuare le cure in Polonia e in Francia. E lo facciamo percé’ cosi’ possiamo avvicinare l’Ucraina alla vittoria: salvando i nostri figli – aggiunge – é un lavoro che sto portando avanti con le first ladies di tutto il mondo, che voglio ringraziare.