![Soccorso dalla Misericordia a Livorno è stato poi trasferito al Meyer di Firenze](/wp-content/themes/yootheme/cache/3a/Soccorso-dalla-Misericordia-a-Livorno-%C3%A8-stato-poi-trasferito-al-Meyer-di-Firenze-3a28e88f.jpeg)
Firenze: volontario della Misericordia aggredito da tre no vax. La solidarietà del mondo politico
![Soccorso dalla Misericordia a Livorno è stato poi trasferito al Meyer di Firenze](https://i0.wp.com/www.firenzepost.it/wp-content/uploads/2013/12/Soccorso-dalla-Misericordia-a-Livorno-%C3%A8-stato-poi-trasferito-al-Meyer-di-Firenze.jpg?resize=604%2C453&ssl=1)
FIRENZE – L’avrebbero aggredito, tre no vax, solo perchè indossava la divisa da volontario della Misericordia. Lo racconta Dino Fierli, 59 anni, volontario della Misericordia di Badia a Ripoli, postando su Facebook la foto delle escoriazioni riportare a seguito dell’episodio avvenuto nei giorni scorsi nel capoluogo toscano, nei pressi della sua abitazione.
“Quando suona la sirena montiamo in ambulanza e interveniamo – scrive Fierli su Facebook – non facciamo ne differenze di razza ne se vaccinato oppure no, interveniamo, punto. E poi vieni aggredito, e per cosa? Schiavo del sistema, ma quale sistema. E’ per colpa anche vostra che le persone sono morte le avete portate all’ospedale e sono morte, questo mi è stato detto mentre sono stato pestato. Io non sono schiavo di nessuno, noi volontari facciamo quello che facciamo per la comunità, per strappare un sorriso a chi soffre, per cercare di salvare una vita, anche la vostra se fosse necessario. In tre contro un 59enne – aggiunge -, provo solo tanta pena per delle menti e coscienze cosi povere e inutili”.
Di “episodio gravissimo che vogliamo condannare con forza” parla Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area fiorentina, esprimendo “piena solidarietà e massima vicinanza” a Fierli. “L’altro aspetto che ci preoccupa – aggiunge Ceccherini in una nota – è che, da quanto racconta lo stesso volontario, l’aggressione da lui subita non è un episodio isolato. La violenza è sempre sbagliata ma qui c’è un’aggravante inquietante: prendere di mira una persona che si mette a disposizione della comunità in modo spontaneo e del tutto gratuito. La condanna è totale e speriamo corale”. Tutto il mondo politico ha espresso solidarietà incondizionata al volontario.
![](https://www.firenzepost.it/wp-content/gravatars/gatto.jpg)