Milan, altro passo verso lo scudetto, battuta l’Atalanta (2-0) a San Siro
MILANO – Il Milan ha battuto l’Atalanta 2-0 nel match della 37/a e penultima giornata della Serie A. La capolista sale a quota 83 punti e aspetta ora il risultato dell’Inter che scende in campo a Cagliari nel posticipo serale.
Ancora Leao e Theo Hernandez, mandano ko l’Atalanta e portano i rossoneri a compiere un passo
decisivo verso lo scudetto. Una vittoria pesantissima, nella partita più difficile del finale di campionato dei rossoneri. Caricati dalla marea di tifosi, con un San Siro da brividi che crede nel sogno, il Milan fatica un po’ nel primo tempo, commettendo qualche errore ed imprecisione di troppo. Poi esce nella ripresa grazie ad un gol di Leao, sempre più il bomber del Milan, che la spedisce sotto le gambe di Musso e con
un incredibile coast to coast di Theo Hernandez che, palla al piede, si fa tutto il campo e poi trova il raddoppio con un diagonale fulmineo.
Il Milan ancora una volta non sbaglia, riesce a gestire una pressione enorme e si congeda nel migliore
dei modi davanti ai propri tifosi. A fine gara è festa grande, giocatori e pubblico festeggiano un campionato di altissimo livello, poi la celebrazione di Stefano Pioli con il coro ormai colonna sonora ‘Pioli is on fire’. L’allenatore si lascia andare e balla saltando sul campo.
Sono stati i cambi di Pioli a cambiare gli equilibri. Il tecnico del Milan richiama Giroud e Saelemaekers, per Rebic e Messias, il collega nerazzurro schiera Zapata per Muriel e Malinovskiy per Pasalic. E proprio dai piedi di Junior Messias parte il lancio per Leao che, all’11’ supera Koopmeiners e batte Musso con un tiro sotto le gambe. Protestano i giocatori dell’Atalanta per un contatto ad inizio azione tra Kalulu e Pessina ma la Var conferma il gol. Al Milan serve la seconda per mettere in sicurezza il risultato. E ci pensa Theo Hernandez con una progressione palla al piede in mezzo a quattro giocatori atalantini, poi un diagonale che mette fuori causa Musso.
Raddoppio e San Siro in delirio, per un Milan a cui riesce davvero tutto. E quando la Dea cerca di accorciare a pochi minuti dalla fine è il solito Maignan a fare muro, negando la gioia a Zapata.
TABELLINO
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6.5; Calabria 6.5 (35′ st Florenzi sv), Kalulu 7.5, Tomori 7, Hernandez 8; Tonali 6 (18′ st Bennacer 6), Kessié 7; Saelemaekers 5.5 (10′ st Messias 7), Krunic 6.5 (35′ st Bakayoko sv), Leao 7.5; Giroud 5 (10′ st Rebic 6). In panchina: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Touré, Diaz, Ibrahimovic, Romagnoli, Gabbia.
Allenatore: Pioli 7.5.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso 5.5; De Roon 6, Palomino 6.5 (35′ st Scalvini sv), Djimsiti 6; Hateboer 5.5 (35′ st Demiral sv), Koopmeiners 5, Freuler 6, Zappacosta 5.5; Pessina 5 (25′ st Boga 6), Palisic 5 (10′ st Malinovskyi 5.5); Muriel 5.5 (10′ st Zapata 6). In panchina: Rossi, Sportiello, Pedersen, Mihaila, Miranchuk.
Allenatore: Gasperini 5.
RETI: 12′ st Leao, 30′ st Hernandez.
ARBITRO: Orsato di Schio 6.
NOTE: pomeriggio caldo; terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Giroud, Koopmeiners, Kessié, Malinovskyi, Bennacer.
Angoli: 4-6. Recupero: 2′; 4′.