Mosca accusa Zelensky: “Non vuole trattare”. Piano di pace italiano bocciato dalla Nato

MOSCA – «I negoziati con l’Ucraina sono stati sospesi su decisione di Kiev, il che contrasta con le affermazioni di Zelensky sulla necessità di colloqui al massimo livello»: lo ha dichiarato il Cremlino in una nota riportata dalla Tass.
Le trattative sono ferme e i tentativi dall’estero, l’ultimo di Draghi, non vedono mutare per il momento la situazione. Lo ha rilevato anche il Presidente Zelensky: l’Europa da settimane non riesce a trovare l’accordo per il sesto pacchetto di sanzioni contro il Cremlino, che potrebbero costringere alla pace.
Nel frattempo il piano di pace presentato dall’Italia all’ONU, sostanzialmente respinto dalla Russia, non viene considerato “fattibile” neppure dalla Nato: «Noi incoraggiamo ogni tentativo che possa portare ad un accordo politico per fermare questa guerra», spiega il vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana, in un’intervista esclusiva al TG3. Alla fine della guerra «ci sarà una soluzione politica», chiosa il n.2 della Nato, «ma purtroppo al momento non vediamo le condizioni politiche per un accordo sul piano italiano. Le posizioni dei due paesi sono ancora molto distanti».
