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Calcio storico 2022: Azzurri di nuovo campioni. Battuti i Rossi (11 cacce e mezza a 7 e mezza) nella più bella finale degli ultimi 10 anni

Sugli spalti di Piazza Santa Croce uno striscione dedicato all’eterno capitano della Fiorentina, Davide Astori. (Foto profilo Twitter Dario Nardella)

FIRENZE – Un calciante, il solito, Bobo Bastiani, dietro il ritorno alla vittoria degli Azzurri. Che in una finale straordinaria, degna dei momenti più esaltanti del gioco in livrea, hanno battuto i Rossi (11 cacce e mezza a 7 mezza) tornando campioni nel sabbione di Santa Croce, oggi 24 giugno 2022.. Determinante nella semifinale contro i Bianchi, Bobo ha deciso, a suo modo, anche la finale. Prima dimezzando lo svantaggio (i Rossi sono partiti fortissimo segnando due cacce in 8 minuti) poi andando a segno per la caccia definitiva, l’undicesima, schiantando la reazione dei Rossi, mai domi e capaci nelk bollentissimo finale di rifarsi sotto a sole tre cacce in meno. E’ lì che Bastiani ha mostrato la classe e l’intuito del calciante di razza, aumentando la distanza e chiudendo la tenzone.

Il Re Leone, Gabriel Batistuta, ha assistito alla finale del Calcio Storico Fiorentino (Foto profilo Twitter Dario Nardella)

INFORTUNI – Ripeto: è stata una bellissima finale. Calcio storico vero: scontri anche violenti, ma soprattutto gioco alla mano, azioni in profondità senza meline e perditempo. Una finale mozzafiato: nel vero senbso della parola. Chi era in campo ha finito con la lingua di fuori. E gli Azzurri, bravissimi, hanno saputo sfruttare l’handicap del colore di Santa Maria Novella: ossia aver perso ben tre calcianti per infortunio. L’uscita dal campo, a distanza di poco tempo, di Leonardo Fattori e di L;orenzo Marri, ha dato un colpo tremendo ai Rossi. I due ragazzi infortunati sono usciti in barella. Seguiti, dopo non molto, da Stefano Gherdotic, autore fra l’altro di una splendida caccia rossa.

Gli sbandieratori durante l’esibizione alla finale del Calcio Storico. (Foto profilo Twitter Dario Nardella)

ZENA – Gli Azzurri erano stati bravi, nella semifinale contro i Bianchi, a non soffrire troppo per due espulsioni e un infortunio. Allo stesso tempo sono stati cinici e rapidi ad approfittare dei problemi della formazione rossa. Complimenti e Matta, Rigucci e a tutto il grande staf. Senza dimenticasre il sempiterno Zena, Gabriele Ceccherelli, anima azzurra anche in tribuna, mentre suo nipote Davide andava a segno sul sabbione.

ASTORI – Applausi e corsi per Davide Astori: suo fratello Bruno, somigliantissimo, è stato un perfetto magnifico messere. Pronti via e arrivano le due cacce rosse: firmate da Manuel Lopez e Lorenzo Fattori. Ma al 13′ la reazione azzurra con la caccia di Bobo Bastiani. Che sembra solo un lampo, visto appena 3 minuti più tardi arriva la terza caccia rossa con Stefano Gherdotic. Tre cacce a una per i rossi. Partita incanalata? No, arrfivano gli infortuni di Leonardo Fattori e Lorenzo Marri. Gli Azzurri accorciano con Goriac d pareggiano con Pietro Cappelletti. Quindi vanno avanti di mezza caccia per un tiro rosso alto.

SORPASSO – Al 24′ Rossi di nuovo in vantagbgio grazie a una gran caccia di Manuel Lopez. Momento di massimo equilibrio. Guetta riporta avanti gli Azzurri: 4 e mezza a 4. Lotta avvincdente. Gherdotic segna ancora: Rossi 5, Azzurri 4 e mezza. Quindi mezza caccia sbagliata dagli azzurri. Rossi avanti di una caccia piena. Fino al 32′, quando Costa, volto hnuovo di casa azzurra, pareggia. Tre minuti dopo sorpasso e svolta decisiva: va a segno Matta, figlio del presidente. & e mnezza a 5 e mezza per gli Azzurri. Che insistono e dilagano con Davide Ceccherelli e Pietro Cappelli, sempre grazie alla sapiente regìa di Bbio Bastiani.

BOBO – A dieci minuti dalla fine, gli Azzurri sono avanti per 9 e mezza a 5 e mezza. Ma qui arriva la hnuova reazione dei Rossi: Manuel Lopez, ancora lui, la mette dentro. 9 e mezza a 6 e mezza. Gli Azzuri sentono il fiato sul collo: Davide Ceccherelli, nipote dello Zena, segna la decina caccia. Tutto finito? No, Manuel Lopez va in caccia nuovamente. 10 e mezza a 7 e mezza. Mancano meno di due minuti alla fine. Bobo Bastiani la chiude con una prodezza: 11 e mezza a 7 e mezza. Palio e vitella in Santa Croce, o meglio al Ponte di Mezzo, sede azzurra. Rossi in lacrime. Ma si devono consolare: hanno onorato il Calcio storico.


Sandro Bennucci

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