Morto nella piscina Costoli di Firenze: pm indaga per omicidio colposo

FIRENZE – La procura di Firenze indaga sulla morte del ragazzo di 17 anni colto da malore il 15 giugno mentre nuotava nella piscina Costoli di Firenze. Non era affetto da alcuna patologia. E’ quanto emerge dai risultati dell’autopsia disposta dalla procura.
Il fascicolo, per omicidio colposo aperto dalla pm Christine von Borries, è finora senza indagati. Per ricostruire la dinamica e lo scenario dell’incidente che si è rivelato fatale per il giovane, la polizia sta ascoltando il personale direttivo della piscina, gli assistenti e i responsabili del gruppo di cui faceva parte il diciassettenne.
Ma mancano i video della telecamere di sorveglianza, che possano restituire il contesto di sorveglianza in cui il ragazzo ha avuto il malore. Per questo, la procura invita tutti coloro che quella mattina erano presenti in piscina e hanno scattato foto a farsi avanti, scrivendo alla seguente e-mail: procura.firenze@giustizia.it. Inoltre, gli investigatori, per capire i protocolli di comportamento stanno acquisendo la documentazione sull’appalto triennale dei “servizi inerenti la gestione della balneazione estiva presso la piscina Costoli”, affidato dal Comune a una società sportiva.
