
Lampedusa: si svuota parzialmente l’hotspot, ma arriva la nave Ong Geo Barents con altri 314 migranti

ROMA – Mentre la ministra Lamorgese, criticata anche da parte della maggioranza, si affanna a inviare navi miitari per trasferire i clandestini dall’hotspot di contrada Imbriacola, al collasso. le Ong continuano a raccogliere presunti naufraghi nel Mediterraneo e a portarli in Italia.
Sono 210 i migranti che fra la tarda serata di ieri e stamani hanno lasciato l’hotspot di Lampedusa. Centotrenta sono stati imbarcati, ieri sera, sul pattugliatore della Guardia di finanza che ha fatto rotta verso Porto Empedocle. All’alba, nella struttura di primissima accoglienza, c’erano 1.014 ospiti. Da poco, 80 migranti sono stati trasferiti al porto per essere caricati sul pattugliatore della Guardia costiera che li trasferira’ sempre a Porto Empedocle. Intanto, in rada di Lampedusa, e’ gia’ tornata la nave San Marco della Marina militare che imbarchera’, entro la giornata, circa 700 migranti e che, in serata, dovrebbe fare
rotta – verra’ deciso nelle prossime ore – verso Augusta o Pozzallo. Nell’hotspot di contrada Imbriacola dovrebbero rimanere 234 persone.
Ma il governo fa i conti senza l’oste. La nave Geo Barents, con a bordo 314 migranti tra cui 70 minori, chiede un porto sicuro. Lo scrive, su Twitter, Medici Senza Frontiere. Le persone, soccorse nel Mar Mediterraneo fa sapere Msf – sono state in balia delle onde per quattro giorni. Presumiamo che la nave, come avvenuto sempre nel passato, farà rotta verso le accoglienti coste italiane.
