Bce in allarme: guarda alle scelte di Draghi, si attende un rialzo dei tassi

FRANCOFORTE – La Bce interverrà giovedì 21 luglio sulla politica monetaria e lo scudo anti spread, dopo che il presidente del Consiglio, Mario Draghi, sarà intervenuto in Parlamento. E nell’attuale situazione di stallo poco potrà fare.
“Oltre al rialzo dei tassi già scontato, la riunione della Bce acquista particolare importanza in quanto gli operatori attendono da un lato l’annuncio del nuovo strumento anti-frammentazione e dall’altro indicazioni sull’entità dei futuri rialzi”, osservano gli analisti di Mps capital services, chiedendosi se Francoforte farà capire se è pronta a un prossimo ‘larger increment’ da 50 punti base.
Ma il clima non è ottimo. I possibili contrasti nel Consiglio direttivo della Bce potrebbero infatti creare tensioni per i titoli di Stato italiani. Da fine febbraio, con i primi effetti dell’invasione russa in Ucraina, il rendimento del Btp a 10 anni italiano è ‘esploso’ del 130%, da quota 1,5% all’attuale 3,25%
