Firenze: a 107 anni va in ospedale per una lesione al polso. E dice: “Fatemi guarire, mia figlia è anziana e ha bisogno”

FIRENZE – Centosette anni e avere i problemi di una ragazza: lesione a un polso dopo una caduta. La signora Bianca, fiorentina del 1915, è tornata all’ospedale di Torregalli. Nel reparto di traumatologia e ortopedia, diretto da Ferdinando Del Prete, era già stata operata a 103 e a 105 anni. E’ stata accolta come se tornasse a casa.
Quando fu ricoverata la seconda volta, nel 2020, rimase famosa una sua frase, ripetuta anche in questa occasione: “Bisogna sempre rimanere attivi. Io, per esempio, aiuto mia figlia nelle faccende, perché è anziana e ha bisogno”.
”Abbiamo fatto una ricerca e dal 2009 ad oggi – spiega il dottor Del Prete – nel reparto di ortopedia San Giovanni di Dio, Santa Maria Nuova e Borgo San Lorenzo che sono un’unica Unità operativa, sono stati operati più di 100 pazienti over 98. Sembra inoltre che i super anziani abbiano risentito meno degli ottantenni delle complicazioni della pandemia. Rispetto agli anziani che si sono ammalati per Covid, i super anziani sono numericamente meno ma non sviluppano le stesse complicanze perché hanno meno comorbilità”.
Il reparto di ortopedia del San Giovanni di Dio che è parte del dipartimento aziendale specialistiche chirurgiche diretto da Stefano Michelagnoli, è all’avanguardia per il trauma chirurgico, per praticare interventi con tecniche mininvasive e per aver sviluppato con gli anestesisti un miglioramento anche delle tecniche anestetiche che consentono di tornare a camminare in pazienti di età più giovane, anche solo dopo due-tre ore dall’intervento.
