Pd: Letta si accorda con i Verdi, ma restano tensioni con Calenda

ROMA – Qualche schiarita nell’alleanza a sinistra. “L’intenzione – dicono al Pd – è chiudere entro domani (oggi 6 agosto ndr) tutto il quadro. Il tempo sta scadendo”. Intanto, arriva il primo via libera dei Verdi al patto col Pd: nelle prossime ore è attesa la decisione di Si, con un’indicazione dell’assemblea del partito. Al Nazareno sono fiduciosi: le “possibilità di intesa con Si e Verdi sono molto alte”. Più complicato il clima con Calenda: il faccia a faccia dura quasi due ore, con anche momenti di tensione: “Siamo tutti in gioco – è il ragionamento del Nazareno – ma soprattutto è in gioco il futuro del Paese, facciamo tutti un passo indietro e non pensiamo alla nostra piccola mattonella. I sondaggi vanno bene, non bisogna vanificare le possibilità di rimonta per divisioni che non sono di sostanza”.
Il via libera dei Verdi è sintetizzato in un comunicato: “L’unica alleanza che possa contrastare efficacemente la destra estrema in Italia – hanno scritto in un documento – è quella di un fronte democratico a partire dal Pd”. Anche la seconda parte del testo è significativa, è un no alle sirene di Giuseppe Conte: “Un’alleanza col M5s non è percorribile”, dicono i Verdi.
Le due indicazioni potrebbero pesare sulla decisione che adotterà Sinistra italiana, apparsa in questi giorni più aperta dei Verdi a un dialogo col M5s che, però, di fatto sancirebbe la fine di quello in corso col Pd.
