
Firenze: svastiche sui furgoni di una ditta di spedizioni in San Jacopino. La condanna di Nardella, Mazzeo e Fratelli d’Italia

FIRENZE – Condanna politica trasversale per le svastiche disegnate durante la notte fra lunedì 22 e martedì 23 agosto sui furgoni di una ditta di spedizioni con sede in zona San Jacopino, a Firenze. Il gesto è stato condannato dal sindaco, Dario Nardella, da Fratelli d’Italia e dal presidente del aConsiglio regionale, Antonio Mazzeo, a nome dell’Assemblea toscana.
“Costernazione e incredulità – si legge nella nota del Consiglio regionale – per la miseria di un gesto che lascia sgomenti è quanto esprime il presidente del Consiglio regionale della Toscana appresa la notizia di svastiche disegnate sui mezzi di una ditta di spedizioni con sede in zona San Jacopino, a Firenze”.
Dopo l’indignazione, Mazzeo ribadisce il compito delle Istituzioni che mai come in questo momento sono chiamate a rimettere al centro della riflessione culturale del nostro Paese una proposta altra di attenzione alle nuove generazioni per far fronte alle emergenze educative e sociali che sono all’origine di episodi di questo tipo.
Il Consiglio regionale, ricorda il presidente, è impegnato da sempre nella sensibilizzazione ai valori della memoria, in particolare verso gli studenti e il mondo della scuola ed esorta a non sottovalutare mai certi episodi di degrado culturale. A nome di tutta l’Assemblea legislativa auspica infine che le forze dell’ordine possano identificare i responsabili in tempi brevi.
