I fulmini sono un pericolo: dopo la morte di Balocco, ragazzo ferito sul Gran Sasso. Le precauzioni da adottare

Due fatti di cronaca, uno purtroppo mortale, avvenuti in questi ultimi due giorni hanno riproposto i pericoli legati a fulmini e temporali per chi viene sorpreso all’aperto. Venerdì 26 sono morti in Piemonte l’imprenditore Alessandro Balocco e un suo amico colpiti da fulmine mentre erano in sella alla loro mountain bike, mentre oggi, 27 agosto 2022, un ragazzo, in gita con gli amici sul Gran Sasso, è ricoverato in ospedale in gravi condizioni, anche lui colpito da un fulmine.
Occorre quindi la massima prudenza, e noi, a tal fine, vogliamo ricordare ai nostri lettori quali sono le precauzioni da seguire in caso di pericolo o di scoppio improvviso di un temporale, anche se il fenomeno è meno diffuso di quanto si pensi.
Negli ultimi anni, come riporta centro Meteo, le morti per fulnini si sono ridotte, anche se resta la seconda causa per eventi atmosferici dopo le piene improvvise e le alluvioni. Ogni anno in Italia cadono 1 milione di fulmini che a loro volta colpiscono in vario modo decine di persone provocando una media di 20 morti secondo un recente studio del CNR. Un dato curioso, gli uomini sono colpiti quattro volte piu’ che le donne, riconducibile probabilmente al fatto che gli uomini svolgono maggiori attivita’ all’aperto, spesso maneggiando oggetti metallici, Comunque la percentuale di morte non è tanto ridotta, visto che il 20-30% delle persone colpite da un fulmine muore.
Le attivita’ piu’ pericolose da evitare mentre imperversa un temporale? Lavorare o giocare in terreni aperti; navigare, pescare e nuotare; lavorare con attrezzi agricoli; giocare a golf; parlare al telefono; riparare o usare apparecchiature elettriche.
Ma se ci troviamo nel bel mezzo di un temporale, cosa dobbiamo fare per non essere vittime di un fulmine ? Ecco un utile vademecum che può valere per qualsiasi zona all’aperto in cui ci troviamo :
Per prima cosa cercate di restare il più distante da punti che hanno un’importante sporgenza come ad esempio i pali, gli alberi: non cercate mai riparo sotto di essi insomma. Evitate di avere contatto con materiali che possiedono una buona conduttività elettrica come ad esempio i metalli (orecchini, collane, anelli) tutti oggetti che possono provocare bruciature. Restate distanti anche dai tralicci dell’alta tensione in quanto i fulmini, attraversando gli stessi, tendono a scaricarsi a terra. Evitate ovviamente qualsiasi contatto con l’acqua nel caso vi troviate al mare o al lago ad esempio.
In precedenza abbiamo detto che gli incidenti dovuti ai fulmini non si verificano solo all’esterno. Anche se il rischio di incidenti in casa è fortemente ridotto, è sempre meglio seguire qualche piccola regola : se connesse alla rete evitate di utilizzare tutte le apparecchiature elettriche ed anche il telefono fisso. Tenete spenti (meglio ancora staccando la spina), in particolare, televisore, computer ed elettrodomestici. Evitate il contatto con gli elementi metallici collegati all’esterno, come condutture, tubature, caloriferi . Evitate anche in casa il contatto con l’acqua : operazioni come lavare i piatti o farsi la doccia. Non sostate sotto tettoie e balconi, riparatevi invece all’interno dell’edificio mantenendovi a distanza da pareti, porte e finestre, assicurandovi che queste ultime siano chiuse.
Attenzione dunque, la prudenza non è mai troppa!
