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Zelensky a Izyum liberata: “Qui i russi hanno torturato i cittadini come a Bucha”

Zelensky a Izyum liberata (Foto ANSA)

KIEV – Il presidente ucraino, Zelensky, è andato a visitare Izyum, città liberata dall’esercito di Kiev. Ha detto: “Prima, quando guardavamo in alto, cercavamo sempre un cielo blu. Oggi, quando guardiamo in alto, cerchiamo solo una cosa: la bandiera dell’Ucraina. Il nostro giallo-blu sventola già nell’Izyum liberata. E così sarà in ogni città e villaggio ucraini. Ci stiamo muovendo in una sola direzione: avanti e verso la vittoria”.

Zelensky ha issato di nuovo la bandiera dell’Ucraina. Alla celebrazione hanno preso parte i rappresentanti delle Forze armate ucraine e di altre forze di sicurezza, che pochi giorni fa hanno liberato la città dai russi.

“Non ci si può abituare – he detto ancora Zelemsky – a queste cose ma dopo Bucha non saremo sorpresi dai passi compiuti dai terroristi russi, perché vediamo la stessa cosa. Di nuovo torture con vittime i cittadini, di nuovo distruzione di scuole, asili… Loro fanno le stesse cose. Non ho visto niente di nuovo”.

Intanto l’esercito russo sta attaccando in tutte le aree della regione di Donetsk dove passa la linea del fronte, in particolare, c’è stato un massiccio bombardamento di Avdiivka: lo ha affermato il capo militare regionale Pavlo Kyrylenko. Lo riporta Unian. “Ad Avdiivka, i massicci bombardamenti di artiglieria al mattino hanno colpito di nuovo la parte vecchia e centrale della città. Non abbiamo ancora informazioni sufficienti su eventuali vittime e danni”, ha detto.

L’esercito russo ha nuovamente bombardato la notte scorsa la città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, come ha riferito il sindaco Oleksandr Honcharenko citato da Ukrinform. “Di nuovo un bombardamento notturno a Kramatorsk, di nuovo il settore privato. Non ci sono vittime, ma c’è distruzione di case”, ha scritto sui social.

Il Pentagono ha constatato che “un certo numero di soldati russi” si sono ritirati dalla regione ucraina di Kharkiv. Lo ha detto il portavoce del dipartimento della Difesa americano, il generale Pat Ryder. “Abbiamo visto un certo numero di forze di Mosca, specialmente nel nordest, nella regione di Kharkiv, attraversare il confine per tornare in Russia”, ha detto il portavoce del Pentagono precisando tuttavia che “i soldati russi si trovano ancora in massa in Ucraina”. “Non si può rispondere alla domanda se l’Ucraina è a un punto di svolta. E’ difficile dirlo”. Lo ha affermato il presidente americano Joe Biden, rispondendo ad una domanda dei giornalisti al seguito in Delaware. “È chiaro che gli ucraini hanno fatto progressi significativi. Ma sarà un lungo cammino”



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