
Draghi telefona a Zelensky: “Italia non riconosce risultati referendum organizzati dalla Russia”

ROMA – Il premier Draghi telefona a Zelensky, impegnandosi a non riconoscere i referendum, definiti “farsa” dagli occidentali, organizzati dalla Russia in alcune zone dell’Ucraina occupate e a continuare a sostenere la sua lotta.
Lo riferisce Palazzo Chigi sottolineando come il colloquio si sia “incentrato sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno e sui ‘referenda’ illegali indetti dalla Federazione Russa nelle zone occupate del Donbass, di Kherson e di Zaporizhzhia. Il Presidente Draghi ha assicurato che l’Italia non riconoscera’
l’esito dei ‘referenda’ e ha confermato il continuo sostegno da parte del Governo italiano alle Autorita’ e alla popolazione ucraina in tutti gli ambiti”.
