Fiorentina: pareggio opaco (1-1) col Monaco. Jovic e Cabral non sanno più far gol. E’ urgente un nuovo bomber. Lutto per Mihajlovic
FIRENZE – Fiorentina opaca, nell’amichevole contro il Monaco, al Franchi, davanti a meno di 2mila spettatori. Finisce 1-1, ma balza agli occhi, di nuovo, l’incapacità di Jovic e Cabral a far gol. Nonostante gli annunci di Barone e Pradè di non voler fare acquisti nel mercato di gennaio, è urgentissimo ingaggiare un bomber all’altezza della maglia viola. Altrimenti, alla ripresa del campionato, i tifosi rischiano di dover sopportare un altrro calvario.
Prima del fischio di inizio un minuto di silenzio, con i calciatori gigliati che sono scesi in campo col lutto al braccio, per ricordare la figura di Sinisa Mihajlovic, ex tecnico viola. Partita, un po’ triste, anche per la comprensibile assenza di pubblico. Appena 1.900 tifosi hanno deciso divedere questa partita. Nota incoraggiante: il 20enne Bianco.. Nel primo tempo discreta la partenza della squadra viola con la rete segnata da Luca Ranieri, bravo a raccogliere una corta respinta del portiere ospite su una conclusione iniziale di Bianco. La risposta della formazione monegasca al 32′ con una deviazione di Terracciano sulla traversa su tiro di Olivera Silva.
Nella ripresa il pareggio ospite al 57′ con Boadu, che ha anticipato una clamorosa chance fallita da Cabral su assist di Bonaventura. Nel finale molta confusione e tanti errori commessi da entrambe le squadre. Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha mandato in campo dal 1′ una squadra disposta con il 4-2-3-1: Terracciano in porta, difesa con da destra a sinistra Dodo, Martinez Quarta, Ranieri e Biraghi, coppia sulla linea formata da Bianco e Mandragora, unica punta Cabral, alle cui spalle ha agito il tridente Benassi, Bonaventura e Saponara.
Nel secondo tempo spazio via a molti innesti dalla panchina: fra cui Milenkovic, Igor, Barak, Jovic e Duncan. Non hanno disputato l’amichevole, oltre ad Amrabat – impegnato ai Mondiali col suo Marocco nella finale per il terzo-quarto posto -, Nico Gonzalez, che sta raggiungendo l’Argentina in Qatar in vista della finale, Ikonè, a riposo dopo una botta presa nel corso della gara di mercoledì scorso contro il Bastia, i reduci da infortuni Riccardo Sottil, Venuti e Kouame, Maleh, febbricitante, e Castrovilli, che pur allenandosi ormai da diverse settimane in gruppo sta seguendo un programma personalizzato dopo otto mesi di stop.
