
Carcere Beccaria: Salvini visita il penitenziario. 4 agenti intossicati, ricoverati in ospedale. Si consegna un terzo evaso

MILANO – Sono quattro gli agenti di Polizia penitenziaria portati in ospedale dopo essere rimasti intossicati dal fumo causato dalle fiamme appiccate nelle celle da alcuni detenuti dell’istituto minorile Beccaria di Milano, dopo che sette reclusi erano scappati. Tre sono già stati presi, uno di questi si è consegnato convinto dai genitori. Gli agenti hanno 25, 26, 27 e 34 anni e sono tutti stati portati tutti all’ospedale San Carlo, nessuno in condizioni gravi.
“Ci sarò per incontrare il direttore, per capire come mettere in maggiore sicurezza non solo il carcere minorile di Milano ma anche tutte le carceri italiane perché troppo spesso ci sono episodi violenti”: il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini ha così annunciato la sua presenza al Beccaria. Salvini ha voluto anche dare la sua “solidarietà agli agenti feriti e intossicati”.
Nel carcere minorile è giunto il presidente del Tribunale dei Minori, Anna Maria Gatto, con un magistrato di sorveglianza. “Siamo venuti a verificare la situazione” ha detto Gatto. Il fuoco appiccato in alcune celle è stato spento dai vigili del fuoco.